Programma di Psicologia Della Musica - Ls Mod. A:

Psicologia della musica  L ART/ 07  A.A. 2009-2010

 

                            

Professore associato:  Claudia Colombati

Stanza n.43,  piano II,  tel. 5149,  claudia.colombati@uniroma 2.it

Mod. A   30 ore frontali ,  6  ore (seminario)  ( 6 crediti )

I semestre

 

Titolo del corso:  L’esperienza psicologica dell’arte: i diversi linguaggi artistici.

 

Il corso tratterà la complessa questione dell’esperienza artistico-musicale nell’ambito comparativo con le altre arti.  La visione soggettiva in relazione con  il mondo esterno e quindi con la necessità comunicativa, la recezione contemporanea ed il giudizio storico, con particolare riferimento alla visione esistenziale della genialità: l’esperienza percettivo-mnemonica dei sentimenti e del dolore, della sublimazione fisica e dell’emotività, della contemplazione estatica e dell’onirico, del tempo e del ritmo, e la realizzazione dell’opera geniale.

 

Parte generale:   due tra i testi seguenti:

 

 

 

                       - M. Imberty,   Le scritture del tempo. Semantica  psicologica della musica , Unicopli / Ricordi, Milano 1991

                       - La Motte-Haber, Psicologia della musica: una introduzione, Ed. La Nuova Italia              

 -G. Révèsz,  Talento e Genio,  Ed. Garzanti, Milano 1956 

 -J.A. Sloboda,  La mente musicale,  Ed. Il Mulino, Bologna 1985

 -J. Pulcelle,  Le Temps, Presses Universitaires de France, Paris 1955 (traduzione italiana a cura di V.Gianfermo)

 

 

Letture: due testi a scelta tra i seguenti:

 

                      - E. Kris,  Ricerche psicoanalitiche sull’arte (Prefazione  H.Gombrich),  Ed. Einaudi, Torino 1967, parti  I, III, IV, V.

                      - C.G.Jung, Gli archetipi dell’inconscio collettivo, Ed. Bollati - Boringhieri, Torino  2002.

                      - A.Farau-H.Schaffers, La Psicologia del Profondo, Ed. Astrolabio,  1960

- D.Katz, La  Psicologia della forma, Ed. Einaudi, Torino 1950

                       -T. Knučif, Sociologia della musica, Ed. Discanto, Fiesole-Firenze

                       - A. Appia, Attore musica e scena,  Ed. Feltrinelli, Milano, 1975  

                       - K.S.  Stanislavskij,  Il lavoro dell’attore

                       - F. Ruffini,  Stanislavskij – Dal lavoro dell’attore al lavoro su di sé, Editori Laterza,  Roma-Bari, 2005

                       - K. Jaspers,    Genio e Follia, Raffaello Cortina Editore, Milano 2001

                      -  K. Jaspers,    Del tragico, Ed. SE,   Milano, 2000

                      -  H. Bergson , Il riso,     .....           

                      - R. Ciancarelli  (a cura di),  Il ritmo come principio scenico, Ed. Dino Audino, Roma 2006

 

L’elenco delle letture è in comune alle due annualità e potrà ancora essere ampliato durante il corso. Per gli studenti della II annualità i testi da leggere, a scelta, sono tre

 

Gli studenti non frequentanti devono portare  altre due testi scelti dai due gruppi indicati

 

 

 

 

 

 

N.B. I testi in rosso sono disponibili in dispense.

Contattare il dott. Tagliaferri all’indirizzo andreatagliaferri@fastwebnet.it