Il corso prevede un modulo frontale. Sono previste due verifiche (esoneri, uno intermedio e uno a conclusione).
PROGRAMMA Si analizzerà cosa il fenomeno ''turismo'' rappresenti e soprattutto cosa significa la sua territorialità. L'obiettivo è quello di riuscire ad analizzare le varie tipologie di turismo e di comprendere quali potrebbero essere delle potenzialità turistiche di determinati territori. Esiste un rapporto forte tra flusso turistico da una parte e territorî obiettivo (nonché abitanti di quei territori) dall'altra. Il turismo è una fonte importante di ricchezza ma è anche un'arma potente sia di controllo del territorio sia di controllo della sua evoluzione.
- Tipologie di turisti
- Cosa vuol dire turismo mondializzato
- Come i turisti creano i luoghi (valorizzazione geografica dei luoghi)
- Flussi sempre più verso il ''lontano''
- Attori del cambiamento: luoghi turistici con consenso locale
- Uso del turismo da parte di stati e attori territoriali
- La pluralità dei luoghi turistici (luoghi e toponimi costruiti su misura e dal nulla)
- Quali forme spaziali di turismo (forme urbane, forme rurali, quali pianificazioni territoriali?)
- Quali gli effetti del turismo sui territorio ''obiettivo''?
- Luoghi turistici che si spostano e luoghi turistici che permangono
- Geopolitica del Turismo: quali destinazioni e come gli attori territoriali controllano il territorio in antagonismo con altri attori proprio attraverso l'uso del turismo
I testi necessari per il corso sono:
Bettoni G. - Giblin B., Geopolitica del Turismo, SUDEST edizioni, Foggia, 2009 (questo testo è comune al corso di Geografia economico-politica)
LOZATO-GIOTART J.-P.,''Geografia del Turismo'', edito da HOEPLI, 2008
Per i non frequentanti occorrerà studiare anche il seguente testo :Rapporto Annuale della Società Geografica Italiana 2007 : Turismo e territorio, l’Italia in competizione.