Programma di Diritto Romano E Fondamenti Del Diritto Europeo Avanzato:

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Corsi di Laurea in Scienze della Amministrazione e delle Relazioni Internazionali

Anno Accademico 2024/2025

 

Diritto (penale) romano e fondamenti del diritto (penale) europeo 

(Corso avanzato) - 6 CFU

 

Programma del Corso

 

Prof. Riccardo Cardilli

 

Contenuti 

Il corso intende fornire una comprensione critica del patrimonio culturale costituito dai fondamenti del diritto penalecodificato nei paesi europei attraverso un confronto storico-critico col diritto penale romano. In particolare, partendo dall’espansione del diritto penale borghese nei diritti penali contemporanei in confronto critico con il diritto penale romano, si intende così dotare lo studente di uno strumento critico che gli permetta di affrontare la complessità storica e dogmatica del diritto penale romano rispetto alla formazione delle regole giuridiche e dei principi del diritto penale attuale e dei suoi condizionamenti ideologici.

Obiettivi formativi 

Si intende così dotare lo studente di uno strumento critico che gli permetta di affrontare le radici storiche e le ragioni ideologiche della costruzione di principi e regole giuridiche in Europa in materia penale, cogliendo elementi comuni e differenziazioni tra i diversi diritti nazionali.

Metodo didattico 

Le modalitaÌ€ di erogazione della didattica prevede lezioni frontali, con uso diretto delle fonti utilizzate (antiche e moderne), esercitazioni e simulazioni di analisi di problematiche attinenti ai contenuti del corso. Gli studenti saranno coinvolti anche in presentazioni di temi di attualitaÌ€ e dibattiti, con ampi spazi di confronto, di critica e di dialogo col docente in Aula. 

 

Contenuti specifici

 

 

Problemi generali 

Tema 1

Illuminismo giuridico e principi del diritto penale liberale

Tema 2

Diritto penale borghese e suoi condizionamenti ideologici

Tema 3

Fondamento ideologico della ‘parte generale’ dei codici penali 

Tema 4

La concezione statalista dell’azione penale: profili di criticità 

Tema 5

Pena e privazione della libertà: il carcere come ideologia

 

 

Diritto penale romano

Tema 6

Storiografia giuridica e diritto penale romano

Tema 7

Il sistema romano dei delitti: modello consuetudinario e formante sacerdotale

Tema 8

Importanza della Legge delle XII tavole

Tema 9

Persecuzione penale e lotta politica nella storia

Tema 10

Accentramento del potere e diritto penale: il diritto penale imperiale

Tema 11

La codificazione giustinianea del diritto penale romano: i c.d. libri terribiles

 

Letture consigliate

I materiali didattici distribuiti a lezione e scaricabili dalla pagina di didattica web.

Si consiglia altresì la lettura di:

R. Cardilli, Problemi generali del diritto penale attraverso il diritto romano, Torino, 2024, Giappichelli.

Valutazione 

Descrizione delle modalitaÌ€ e dei criteri di verifica dell’apprendimento 

Il docente nella prova di esame valuta la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio. Inoltre vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1. Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills).

Il voto finale sarà rapportato per il 70% al grado di conoscenza e per il 30% alla capacità espressiva (scritte e orali) e di giudizio critico autonomo dimostrate dallo studente. La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri:

Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezze nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacitaÌ€ di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacitaÌ€ critiche e di giudizio; gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato. 

18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente, con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacitaÌ€ di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico; 21-23: conoscenza e comprensione degli argomenti di superficie; capacitaÌ€ di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico. 

24-26: discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacitaÌ€ di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso, ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico. 

27-29: conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacitaÌ€ di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico. 

30-30L: ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.

Orari di ricevimento

Lunedì dalle ore 15.00 alle 16.00 Edificio D Facoltà di Giurisprudenza piano secondo stanza 2.12 o dopo la lezione o previo appuntamento da concordare con il docente (cardilli@uniroma2.it; tel.0672592303)

 

Didattica web 

Diritto romano e fondamenti del diritto europeo (corso avanzato)