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Paleografia Latina 2024/2025
Breve storia della scrittura latina (dal VII sec. a.C alla introduzione della stampa)
Le lezioni 1-2 (4 ore) vengono dedicate a concetti introduttivi alla disciplina, alla metodologia e alla terminologia; le lezioni 3-4 (4 ore) alle scritture maiuscole arcaiche e classiche (alfabeto arcaico, capitale epigrafica, libraria 'elegante); la lezione 5 (2 ore) al passaggio dall'alfabeto maiuscolo al minuscolo; la lezione 6 (2 ore) alle scritture corsive e librarie del tardoantico (corsiva nuova e semionciale); la lezione 7 (2 ore) all'ultima scrittura maiuscola (onciale); la lezione 8 (2 ore) ai problemi storici e terminologici del passaggio dal tardoantico all'alto medioevo; la lezione 9 (2 ore) alle scritture altomedievali italiane dell'Italia centro-settentrionale; la lezione 10 (2 ore) alla beneventana; la lezione 11 (2 ore) alla ricomposizione dell'unità grafica europea (minuscola carolina); la lezione 12 (2 ore) alla gotica; la lezione 13 (2 ore) alle scritture corsive del basso Medioevo (Minuscola cancelleresca e mercantesca); la lezione 14 (2 ore) alle scritture e alle biblioteche di Francesco Petrarca e di Giovanni Boccaccio; la lezione 15 (2 ore) alle scritture dell'umanesimo e al passaggio alla stampa. Si prevede inoltre una visita in una delle biblioteche storiche romane. Il modulo A è propedeutico al modulo B.
Testi d'esame:
A. Petrucci, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992;
A. Petrucci, Prima lezione di Paleografia, Roma-Bari, Laterza, 2002;
P. Cherubini – A. Pratesi, Paleografia latina. L’avventura grafica del mondo occidentale, Città del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2010, pp. 1-21 (= par. 1-2).
Gli studenti di laurea magistrale che non abbiano mai sostenuto l'esame di Paleografia latina aggiungono al programma uno delle due letture a scelta:
P. Supino Martini, Sul metodo paleografico: formulazione di problemi per una discussione, "Scrittura e Civiltà" 19, 1995, pp. 5-29.
S. Zamponi, Il mestiere di paleografo, in Le ragioni della scrittura. Piccoli scritti di paleografia, a cura di T. De Robertis e N. Giovè Marchioli, Roma, Viella, 2021, pp. 231-248.
Paleografia Latina B | Docente: Maddalena Signorini
Di ciascuna tipologia grafica proposta nel modulo A si approfondiranno le caratteristiche formali, la forma delle singole lettere, il sistema abbreviativo tramite la lettura in classe e esercitazioni di trascrizione da riproduzioni fotografiche o digitali.
Testi d'esame:
B. Bischoff, Paleografia latina. Antichità e Medioevo, ed. italiana a cura di G.P. Mantovani e Stefano Zamponi, Padova, Antenore, 1992, pp. 218-253 (= BIII. Fatti grafici complementari). G. Battelli, Lezioni di paleografia, 4 ed., Città del Vaticano, Editrice vaticana, 2002, pp. 100-114 (abbreviazioni). Gli studenti di laurea magistrale che non abbiano mai sostenuto un esame di Paleografia latina e che, dunque, frequentano il corso dedicato alla laurea triennale, aggiungeranno: A. Petrucci, Medioevo da leggere. Guida allo studio delle testimonianze scritte del Medioevo italiano, Torino, Einaudi, 1992.