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Archeologia Del Libro Manoscritto 2024/2025
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Il corso ha come oggetto la storia del libro manoscritto occidentale indagato attraverso le tecniche di produzione, i materiali, i sistemi di catalogazione e conservazione. Le prime 4 lezioni (8 ore) saranno dedicate alla storia della catalogazione del manoscritto quale riflesso del ruolo culturale da esso rivestito nel tempo e quale indispensabile mezzo di conservazione. La lezione 5 (2 ore) sarà dedicata alle banche date relative allo studio del manoscritto. Le lezioni 6-15 (20 ore) saranno dedicate all'esame delle successive operazioni di approntamento del manoscritto medievale tenendo in considerazione per ciascuna la sua evoluzione diacronica. E' prevista almeno una visita didattica in una biblioteca storica romana e/o seminari di specialisti.
Testi d'esame:
1. M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all’e-book, Bologna, Il Mulino, 2016. 2. A. Petrucci, La concezione cristiana del libro fra VI e VII secolo, «Studi Medievali», s. III, XIV (1973), pp. 961-984 (rist. anche in: Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Bari, Laterza, 1977, pp. 3-26 e 233-238 e in: Scrivere e leggere nell’Italia medievale, a cura di C.M. Radding, Milano, Bonnard, 2007, pp. 43-63). 3. M. Palma, Classico, piccolo e quadrato. Dati per un'indagine su una tipologia libraria nell'Europa carolingia, in Filologia classica e filologia romanza: esperienze ecdotiche a confronto. Atti del Convegno (Roma, 25-27 maggio 1995), a cura di A. Ferrari, Spoleto, CISAM, 1998, pp. 399-408. 4. E. Casamassima, Note sul metodo di descrizione dei codici, in «Rassegna degli Archivi di Stato», 23 (1963), pp. 191-205. 5. M. Palma, La catalogazione dei manoscritti in Italia, in «Segno e testo», 1 (2003), pp. 333-351. 6. T. De Robertis, Codicologia, in Biblioteconomia. Guida classificata, a cura di M. Guerrini, Milano, Editrice Bibliografica, 2007, pp. 819-821 [http://www.ductus.it/index.php/archives/biblioteca/voci-di-enciclopedia/de-robertis-teresa-codicologia/]. 7. G. Bozzacchi – M. Palma, La formazione del fascicolo nel codice altomedievale italiano. Ipotesi e verifiche sperimentali, in «Scrittura e Civiltà», IX (1985), pp. 325-335. 8. M. Palma, Modifiche di alcuni aspetti materiali della produzione libraria latina nei secoli XII e XIII, in «Scrittura e Civiltà», XII (1988), pp. 119-133. 9. V. Pace, Miniatura e decorazione dei manoscritti, in Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento, a cura di V. Temolo e M. Morelli, Roma, ICCU, 1990, pp. 93-102.
Archeologia Del Libro Manoscritto B | Docente: Maddalena Signorini
Il corso ha come oggetto il libro manoscritto umanistico (sec. XV) che verrà indagato in tutti i suoi aspetti materiali. Le prime 5 lezioni (10 ore) saranno dedicate a introdurre le specificità del libro umanistico: nascita e affermazione, ambienti di produzione, botteghe e committenti. Una di queste sarà costituita da un seminario specialistico. Le lezioni 6-9 (8 ore) prevedono la discussione di parte della bibliografia. Nelle lezioni 10-13 (8 ore) si andrà in alcune biblioteche storiche romane e si lavorerà, da soli o in gruppo, su una scelta di manoscritti umanistici. Le lezioni 14-15 (6 ore) saranno dedicate alla presentazione dei risultati del lavoro svolto in biblioteca.
Testi d'esame:
A. Petrucci, Anticamente moderni e modernamente antichi, in Libri, scrittura e pubblico nel Rinascimento. Guida storica e critica, a cura di A. Petrucci, Bari, Laterza, 1979, pp. 23-36.
S. Zamponi, Le metamorfosi dell'antico: la tradizione antiquiaria veneta (2006), in Id., Le ragioni della scrittura. Piccoli scritti di paleografia, a cura di T. De Robertis e N. Giovè Marchioli, Roma, Viella, 2021, pp. 153-172.
S. Bertelli, La Commedia all'antica, Firenze, Mandragora, 2007, pp. 15-38.
A. Derolez, Codicologie des manuscrits humanistique sur parchemin, I, Turnhout, Brepols, 1982.
Annarosa Garzelli, I miniatori fiorentini di Federico, in Federico di Montefeltro. Lo stato. Le arti. La cultura, III: La cultura, Roma, Bulzoni, 1986, pp. 113-130.