Programma di Teoria Dell'argomentazione A:

M-FIL/02 804002752, Semestre 2A 2024/25: Teoria dell’argomentazione (6 CFU) 30 ore

T26 16:00-10:00, lunedì – T23b 16:00-18:00 mercoledì – T21 16:00-18:00 venerdì

Codice Gruppo Teams: kjvo1s1

Docente: Riccardo Pozzo, Professore di Storia della Filosofia-Tel: (06) 7259-5008

E-mail: riccardo.pozzo@uniroma2.it, Web-Site: http://lettere.uniroma2.it/it/ordinari/riccardo-pozzo

Ufficio: Edificio B, III piano, stanza 41

Ricevimento: 15:00-16:00, lunedì, mercoledì, venerdì—anche su Teams/Zoom/Skype

Programma

TEORIA DELL’ARGOMENTAZIONE A (L7)

Ogni volta che guardiamo la televisione, leggiamo il giornale o studiamo su un libro siamo esposti a considerazioni che

hanno lo scopo di giustificare questa o quella asserzione. In alcuni casi le ragioni fornite ci sembrano buone, in altri no.

Per questo in alcuni casi siamo convinti da ciò che gli altri asseriscono mentre in altri non lo siamo. Il linguaggio umano

è pensiero individuale, comunicazione intersoggettiva, costruzione di significati, creazione estetica. Nella

comunicazione il linguaggio si esplica nella forma della spiegazione, quando tra chi parla si d’accordo sui contenuti, e

nella forma dell’argomentazione, quando non si è d’accordo e l’obiettivo consiste dunque nel convincere qualcuno della

verità di ciò che si sostiene attraverso una serie di ragionamenti quanto più possibile rigorosi ed efficaci. Che sia

pronunciato e o che sia messo per iscritto, l’insieme delle parole, degli enunciati e delle relazioni tra essi, diventa un

mezzo per conseguire uno scopo. Essendo gli errori umani dei dispositivi semantici, convincere qualcuno della bontà e

della verità delle nostre affermazioni è fondamentale e parimenti fondamentale è il monitoraggio delle fallacie nei nostri

discorsi e in quelli altrui. Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza approfondita della relazione

costitutiva che lega l’argomentazione alla società riflessiva. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di

dimostrare di avere conoscenza delle forme di argomentazione e proporre un esempio a scelta dello studente da un

classico della storia della filosofia. Prerequisiti: Trattandosi di elementi fondamentali, non sono richieste conoscenze

pregresse di logica e filosofia della scienza.

Obiettivi

CONOSCENZE:

(1) Conoscenza della tradizione filosofica;

(2) Competenze ermeneutiche;

(3) Capacità di istituire connessioni (anche interdisciplinari) tra determinazioni di pensiero ed epoche;

(4) Consapevolezza delle problematiche relative alla metodologia storiografica;

ABILITÀ

(1) Capacità di analisi delle fonti;

(2) Capacità di applicazione degli strumenti teoretici e metodologici atti a consentire autonomia di ricerca, riflessione

critica e comprensione;

(3) Capacità di produrre una visione d’insieme organica e sistematica;

(4) Capacità di gestire e interpretare autonomamente le fonti storico-bibliografiche e d’individuare connessioni tra fasi

diverse di processi e correnti filosofiche, artistiche e culturali;

AUTONOMIA

(1) Capacità di formulare un giudizio critico autonomo su questioni filosofiche o culturali;

(2) Capacità di gestire e interpretare autonomamente le fonti storico-bibliografiche e d’individuare connessioni tra fasi

diverse di processi e correnti filosofiche, artistiche e culturali.

COMUNICAZIONE

(1) Capacità di comunicazione, condivisione e disseminazione di informazioni, idee, problemi e soluzioni con

specialisti e non specialisti.

APPRENDIMENTO

(1) Capacità di elaborazione autonoma di percorsi di ricerca;

(2) Capacità di padroneggiare il dialogo interdisciplinare;

(3) Capacità di svolgere autonomamente il lavoro di ricerca.

Modalità d’esame

Per gli studenti frequentanti verrà effettuato un test a fine corso. Si tratta di dieci domande con possibilità di risposta

aperta. Per ogni domanda lo studente avrà da 5 a 10 righe di spazio per la risposta. Le domande riguarderanno i temi

trattati solo nella parte del corso conclusa. In questo caso la valutazione sarà da 27 a 30 se risponde correttamente a tutte

e tre le domande. Da 23 a 26 se risponde ad almeno due domande, da 18 a 22 se risponde solo ad una domanda. Per gli

studenti non frequentanti si avrà una verifica orale sui testi indicati.La prova orale, che consiste in un colloquio, si concentrerà sulla verifica delle conoscenze apprese durante il corso.

La prova orale, che consiste in un colloquio, si concentrerà sulla verifica delle conoscenze apprese durante il corso.

La prova orale sarà valutata secondo criteri di: i) competenza contenutistica, di sintesi e di analisi di temi e concetti

relativi alla geopolitica Locale, di organizzazione e pianificazione territoriale, classificazioni e tipologie di prodotti

turistici, analisi dei documenti e leggi relativi all'ordinamento del turismo in Italia e nei principali Paesi. ii) capacità di

lettura, commento e analisi dei testi analizzati in classe; iii) capacità di impiegare un linguaggio tecnico appropriato alla

materia.

I voti saranno espressi secondo questo schema orientativo:

- ECCELLENTE (28-30): ottima capacità di esposizione e analisi critica dei testi dei testi affrontati in classe; ottima

capacità di orientamento nei temi affrontati a lezione; eccellente capacità di impiegare la terminologia specialistica della

disciplina.

- DISCRETO (24-27): conoscenza discreta della materia e dei testi affrontati in classe; buona capacità di sintesi ed

analisi; buona capacità di espressione e uso della terminologia specialistica della disciplina.

- SUFFICIENTE (18-23): Conoscenza minimale del materiale d'esame; limitata capacità di sintesi e di analisi; scarsa

capacità nell’uso della terminologia specialistica della disciplina.

- NEGATIVO (esame non superato): Mancata conoscenza del materiale d’esame e/o gravi errori di comprensione ed

esposizione dei contenuti; incapacità di operare sintesi degli argomenti principali; non conoscenza della terminologia

specialistica della disciplina.

Calendario delle lezioni con indicazione delle pagine da leggere

1-Mer., 2 ottobre 2024 Introduzione alla Storia della logica (slides)

2-Ven., 4 ottobre 2024 Proposizioni semplici, Cap. I, pp. 5-17

3-Lun., 7 ottobre 2024 Proposizioni complesse, Cap. I, pp. 17-23

4-Mer., 9 ottobre 2024 Relazioni tra proposizioni, Cap. I, pp. 23-27

5-Ven., 11 ottobre 2024 Analisi della struttura argomentativa, Cap. I, pp. 27-39

6-Ven., 11 ottobre 2024 Deduzione e induzione, Cap. II, pp. 41-55

7-Lun., 14 ottobre 2024 Dimostrazione, Cap. II, pp. 55-64

8-Mer., 23 ottobre 2024 Analogia, Cap. II, pp. 64-73

9-Ven., 25 ottobre 2024 Confutazione diretta, Cap. III, pp. 75-86

10-Lun., 28 ottobre 2024 Confutazione indiretta, Cap. III, pp. 86-92

11-Mer., 30 ottobre 2024 Confutazione per analogia, Cap. III, pp. 92-106

12-Lun, 4 novembre 2024 Fallacie deduttive, Cap. IV, pp. 107-116

13-Mer., 6 novembre 2024 Fallacie induttive, Cap. IV, pp. 116-122

14-Ven., 8 novembre 2024 Fallacie semantiche, Cap. IV, pp. 122-132

15-Lun., 11 novembre 2024 Ignoratio elenchi e Petitio principii, Cap. IV, pp. 132-141

Bibliografia

OBBLIGATORIO

Andrea Iacona, L’argomentazione, Einaudi, Torino 2010. ISBN 9788806206147

UN CLASSICO DELLA STORIA DELLA FILOSOFIA A SCELTA, che non sarà da leggere per intero; verranno date

indicazioni per individuare un’argomentazione da portare all’esame.

Aristotele, Analitici primi, tutte le edizioni

Aristotele, Topici, tutte le edizioni

Porfirio, Introduzione alla logica, tutte le edizioni

Immanuel Kant, Critica della ragion pura, tutte le edizioni

Corrado Mangione e Silvio Bozzi, Storia della logica. Vol. I: Dalle origini a Boole, Garzanti, Milano 1995; CUEM,

Milano 2004.

David Kelley, Debbie Hutchins, The Art of Reasoning, 5th edition, Norton, New York 2020. ISBN 9780393421743

Carlo Cellucci, Emiliano Ippoliti, Logica, Roma, Egea, 2020.