Programma di Istituzioni Di Diritto Privato:

Programma del corso

-INTRODUZIONE AL DIRITTO PRIVATO; -PROFILI DELL’ATTIVITÀ GIURIDICA; -LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE (L’attribuzione giuridica di un’utilità; La tutela giurisdizionale dei diritti; La tutela dei diritti e la pubblicità legale; L’incidenza del tempo sui diritti);  -I SOGGETTI (La persona fisica; I diritti della persona; La persona giuridica e gli enti di fatto); -I BENI;  -L’AUTONOMIA PRIVATA (La funzione dell’autonomia privata; Struttura ed efficacia del contratto; Patologie strutturali e funzionali del contratto; I principali contratti tipici);  -IL FATTO ILLECITO (Le funzioni della responsabilità civile; L’ingiustizia del danno; L’imputazione dell’obbligo risarcitorio; Il danno non patrimoniale; La causalità giuridica; Le responsabilità speciali);  - L’OBBLIGAZIONE (Fisiologia, vicende, attuazione e patologia del rapporto obbligatorio; Le fonti delle obbligazioni diverse dal contratto e dal fatto illecito;  -LA PROPRIETÀ E GLI ALTRI DIRITTI REALI, IL POSSESSO;  -LA FAMIGLIA; -LE SUCCESSIONI E LE DONAZIONI;

Testi adottati:

L. NIVARRA - V. RICCIUTO - C. SCOGNAMIGLIO, Diritto privato, 7° ed., Giappichelli, 2023. Si raccomanda agli studenti la consultazione costante delle fonti del diritto privato italiano (Costituzione; fonti di diritto unionale; codice civile; principali «leggi speciali»). Si segnala, dunque, la necessità di avvalersi - durante lo studio- di un codice civile con le leggi speciali aggiornato all’attualità. Nel corso dell’anno accademico, saranno messi a disposizione degli studenti materiali integrativi di studio, consistenti in casi giurisprudenziali e scritti di approfondimento.

Modalità di svolgimento

La didattica sarà organizzata con lezioni frontali, secondo le modalità previste dall’Ateneo. Durante il corso, sarà riservato adeguato spazio allo studio di materiali giurisprudenziali e alle esercitazioni. Nelle lezioni sarà privilegiato il metodo del dibattito: la partecipazione attiva dello studente e il confronto con il docente saranno finalizzati a promuovere la capacità critica e di esposizione del discente.

Modalità di frequenza

La frequenza è facoltativa. Ciononostante, si consiglia vivamente agli studenti di frequentare le lezioni, al fine di istituire un rapporto dialogico con il docente e con la comunità universitaria.