Programma dei Moduli del Corso:

Storia Della Filosofia Moderna A | Docente:
Claudio Buccolini

Programma storia della filosofia moderna 2024_2025

                   Claudio Buccolini

                Le Emozioni nella Filosofia Moderna

TESTI DI ESAME   

René Descartes, Le passioni dell’anima in Opere Filosofiche, a c. di Eugenio Garin, Roma-Bari, Laterza (BUL), 1986, vol. 4, prima parte; oppure in Opere, A c. di Giulia Belgioioso, Milano, Bompiani.

Thomas Hobbes, Il Leviatano, a c. di A. Pacchi, Roma-Bari, Laterza, 1992, Libro I, cap. 6.

Baruch Spinoza, Etica, a c. di S.Landucci, Roma-Bari, Laterza, 2009, libro Terzo, selezione di testi

M. Menin, Il fascino dell'emozione, Bologna, Il Mulino, 2019

La parte relativa al manuale di storia della filosofiasarà verificata sul manuale consigliato: Cambiano, L. Fonnesu, M. Mori (a cura di), La filosofia moderna. Il Seicento e il Settecento, Bologna, Il Mulino, 2018. relativamente ai seguenti capitoli: 1. La Rivoluzione scientifica; 2. Cartesio 3. L’età cartesiana; 4. Hobbes; 5. Locke; 6. Spinoza; 7. Leibniz; 10. L’Illuminismo francese; 11. Rousseau; 12. Hume e la filosofia scozzese; 14. Kant. È possibile utilizzare, in alternativa, qualunque manuale di cui si disponga, se già utilizzato alle scuole superiori.

 

LETTURE CONSIGLIATE

G. Mori, Cartesio, Roma, Carocci, 2010.

P. Cristofolini, Spinoza per tutti, Milano, Feltrinelli, 2020.

E. Scribano, Guida alla lettura dell’Etica, Roma-Bari, Laterza, 2008.

G. Paganini, Passionate Thought. Ragione e passione in Thomas Hobbes «Giornale Critico Della Filosofia Italiana», 91(2012), pp. 248-265.

In Open access:

Schmitter, Amy M., "17th and 18th Century Theories of Emotions", The Stanford Encyclopedia of Philosophy (Summer 2021 Edition), Edward N. Zalta (ed.), URL = https://plato.stanford.edu/archives/sum2021/entries/emotions-17th18th/

Consigliato per un primo approccio con i temi del corso: Ilaria Gaspari, Vita segreta delle emozioni, Torino, Einaudi, 2021.In generale per i termini filosofici si utilizzi Dizionario di Filosofia Treccani, disponibile online: https://www.treccani.it/enciclopedia/elenco-opere/Dizionario_di_filosofia

 

Frequenza: obbligatoria

Didattica: lettura ed esposizione dei testi; dibattito con la classe; Presentazioni in Power Point materiale didattico in pdf

verifica finale orale e in itinere

verifiche orali in itinere mediante discussioni della classe

la frequenza delle lezioni è obbligatoria

Le lezioni nel periodo dal 6 ottobre al 13 novembre si svolgono soltanto il venerdì ore: 11-13 aula  T12A;  a partire dal 14 novembre e fino alla fine del corso si aggiunge il martedì ore: 12-14 aula T12B

OBIETTIVI FORMATIVI: Il corso si propone di fornire le conoscenze e le capacità di comprensione, applicazione delle conoscenze, autonomia di giudizio e abilità comunicative sufficienti a ottenere un metodo di studio e di esposizione di un testo di argomento storico-filosofico. Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS, l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:   

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Capacità di comprensione e studio di un testo filosofico in relazione al suo contesto e al suo significato storico   

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Capacità di presentare ed esporre testi filosofici in relazione al loro significato storico e concettuale

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Capacità di articolare un giudizio personale in merito alle interpretazioni del testo discusse e presentate

ABILITÀ COMUNICATIVE: Capacità di esporre e discutere il testo con padronanza degli strumenti linguistici generali e con l’uso di un lessico filosofico di base

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: Capacità di elaborare in maniera autonoma un metodo di studio, di esposizione e di discussione di un testo di argomento storico-filosofico   

PREREQUISITI: Nessun prerequisito, ma è preferibile avere già ricevuto nelle scuole superiori un avviamento allo studio manualistico della storia della filosofia; per chi non ha mai studiato Filosofia nelle scuole superiori è indispensabile non essere assente alle lezioni