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Letteratura Greca Lm B 2024/2025
Le Eumenidi di Eschilo: problemi di tradizione testuale, drammaturgici, storico-culturali, storici. Il corso parte dallo stato della tradizione manoscritta e dalla posizione della tragedia nella trilogia. Attraverso la lettura di passi scelti e problematici si analizzeranno problemi di messa in scena e questioni di storia delle idee e storia politica. Parte del corso sarà dedicata a un commento di dettaglio del testo, seguendone l’ordine. Inoltre il programma prevede: 1) La lettura personale di Erodoto, Storie libro I 2) La conoscenza di lineamenti di storia letteraria del greco dell’età imperiale fino a Nonno di Panopoli 3) La lettura attenta di almeno uno di questi volumi (non già letto): Eric R. Dodds, The Greeks and the Irrational, Berkeley, University of California Press 1951 (trad. it. I Greci e l’irrazionale, Milano, Rizzoli 2009); Hermann Fränkel, Dichtung und Philosophie des frühen Griechentums. Eine Geschichte der griechischen Epik, Lyrik und Prosa bis zur Mitte des fünften Jahrhunderts, II ed., München, Verlag C. H. Beck, 1962 (trad. it. Poesia e filosofia della Grecia arcaica. Epica, lirica e prosa greca da Omero alla metà del V secolo, Bologna, Il Mulino 1997); Bruno Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica, Da Omero al V secolo, Milano, Feltrinelli 2017; Albert B. Lord, The Singer of Tales, II ed., Cambridge, Mass., Harvard University Press 2000 (trad. it. Il cantore di Storie, Lecce, Argo 2005); Rudolf Pfeiffer, History of Classical Scholarship from the Beginnings to the End of the Hellenistic Age, Oxford, Oxford University Press 1968 (trad. it. Storia della filologia classica dalle origini alla fine dell’età ellenistica, Napoli, Macchiaroli 1973); Bruno Snell, Die Entdeckung des Geistes. Studien zur Entstehung der europäischen Denkens bei den Griechen, II ed., Claassen Verlag, Hamburg (trad. it. La cultura greca e le origini del pensiero europeo, Torino, Einaudi 2002).
L'esame verterà su quanto esposto a lezione, sulla capacità di tradurre i testi in programma, sulla dimostrazione di possedere salde nozioni di storia letteraria e sulla assimilazione ragionata delle letture critiche proposte. La prova d'esame è orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. Inoltre, verificherà la solidità delle nozioni acquisite e il loro riferimento a un quadro generale. In particolare, gli studenti saranno invitati a leggere e a tradurre versi delle Eumenidi letti a lezione, e a commentarli, così come versi della tragedia non letti e commentati a lezione. La capacità di traduzione verrà saggiata anche per mezzo degli altri testi greci in programma. Il docente controllerà anche il possesso di lineamenti di storia letteraria e la capacità di assimilare e letture critiche e ragionare al proposito. La prova di esame valuta, la preparazione complessiva dello studente, la capacità di integrazione delle conoscenze delle diverse parti del programma, la consequenzialità del ragionamento, la capacità analitica e la autonomia di giudizio. Inoltre vengono valutate la proprietà di linguaggio e la chiarezza espositiva, in aderenza con i descrittori di Dublino (1.Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding); 2. Capacità di applicare la conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding); 3. Autonomia di giudizio (making judgements); 4. Capacità di apprendimento (learning skills); 5: Abilità di comunicazione (communication skills),. Il voto finale sarà rapportato per il 70% al grado di conoscenza e per il 30% alla capacità espressiva e di giudizio autonomo dimostrate dallo studente. La prova di esame sarà valutata secondo i seguenti criteri: Non idoneo: importanti carenze e/o inaccuratezza nella conoscenza e comprensione degli argomenti; limitate capacità di analisi e sintesi, frequenti generalizzazioni e limitate capacità critiche e di giudizio, gli argomenti sono esposti in modo non coerente e con linguaggio inappropriato, 18-20: conoscenza e comprensione degli argomenti appena sufficiente con possibili generalizzazioni e imperfezioni; capacità di analisi sintesi e autonomia di giudizio sufficienti, gli argomenti sono esposti in modo frequentemente poco coerente e con un linguaggio poco appropriato/tecnico, 21-23: Conoscenza e comprensione degli argomenti routinaria; capacità di analisi e sintesi corrette con argomentazione logica sufficientemente coerente e linguaggio appropriato/tecnico 24-26: Discreta conoscenza e comprensione degli argomenti; buone capacità di analisi e sintesi con argomentazioni espresse in modo rigoroso ma con un linguaggio non sempre appropriato/tecnico. 27-29: Conoscenza e comprensione degli argomenti completa; notevoli capacità di analisi e sintesi. Buona autonomia di giudizio. Argomenti esposti in modo rigoroso e con linguaggio appropriato/tecnico 30-30L: Ottimo livello di conoscenza e comprensione approfondita degli argomenti. Ottime capacità di analisi, di sintesi e di autonomia di giudizio. Argomentazioni espresse in modo originale e con linguaggio tecnico appropriato.
Per le Eumenidi: testo di M. L. West, Aeschylus. Tragoediae, Stuttgart, B. G. Teubner 1990, pp. 343-397; traduzione di Maria Pia Pattoni, in Eschilo, Orestea: Agamennone, Coefore, Eumenidi. Introduzione di Vincenzo Di Benedetto. Traduzione e note di Enrico Medda, Luigi Battezzato, Maria Pia Pattoni, Milano, Rizzoli 1997, pp. 467-555. Per approfondimenti si può partire dal commento di Alan H. Sommerstein, Aeschylus. Eumenides, Cambridge, Cambridge University Press 1989; Per Erodoto: D. Asheri, Erodoto, Le Storie, vol. 1, Libro I, La Lidia e la Persia, trad. di Virgilio Antelami, s. l., Fondazione Lorenzo Valla, Arnoldo Mondadori editore 1988; Per la storia letteraria: Luigi Enrico Rossi-Roberto Nicolai, Letteratura greca, voll. 1-3, Firenze, Le Monnier.