Programma di Storia Della Filosofia Cinese Nell'eta' Moderna Lm:

 

M-FIL/06 804002514, Semestre 2B 2023/24: Storia della filosofia (6 CFU) 30 ore

 

T32 16:00-10:00, lunedì – T32 16:00-18:00 mercoledì – T32 16:00-18:00 venerdì 

Codice Gruppo Teams: 8q2vgnr

Docente: Riccardo Pozzo, Professore di Storia della Filosofia-Tel: (06) 7259-5008

E-mail: riccardo.pozzo@uniroma2.it, Web-Site: http://lettere.uniroma2.it/it/ordinari/riccardo-pozzo

Ufficio: Edificio B, III piano, stanza 41

Ricevimento: 15:00-16:00, lunedì, mercoledì, venerdì—anche su Teams/Zoom/Skype

 

Programma

 

STORIA DELLA FILOSOFIA CINESE NELL’ETÀ MODERNA

 

Il corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza approfondita del pensiero cinese nell’età moderna, che in Cina si estende nell’arco di un millennio, dalla rinascita con l’avvento della dinastia Song (960-1279) al crollo dell’impero con la dinastia Qing (1644-1912). Poco meno di mille anni di letteratura filosofica cinese sono l’argomento di questo corso, che meritano di essere conosciuti per capire come sia stata possibile una storia cosiÌ€ lunga e ricca senza che nessun dio monoteista vi abbia mai trovato il minimo spazio, una storia diversa – ha notato Federico Masini – da quella in cui siamo cresciuti frutto della ragione e della religione, che hanno dominato incontrastate il pensiero dell’Occidente e che solo ora possono essere radicalmente criticate e demolite. Verranno considerati autori fondamentali come Zhou Dunyi, Zhang Zai, i fratelli Cheng, Zhu Xi e Wang Yangming, seguendo passo per passo il narrativo su cultura ed educazione proposto dalla millenaria civiltà cinese. Oggi non è più possibile studiare seriamente la filosofia cinese che non sia a conoscenza della reinterpretazione delle fonti classiche cinesi con l’ausilio della terminologia occidentale a cui la filosofia in lingua cinese nel XX secolo si dedica instancabilmente. Entra in gioco un'interazione dinamica tra vecchio e nuovo, orientale e occidentale, che rompe il rapporto comparativo di identità più o meno stabili – nazionali, culturali, linguistiche – e ci costringe a sviluppare prospettive alternative, transculturali. Al termine del corso, lo studente dovrà essere in grado di dimostrare di avere conoscenza e capacità di approfondimento degli autori e delle tematiche presenti nei testi trattati. Prerequisiti: Non sono richieste conoscenze pregresse di storia della Cina. I testi saranno letti in italiano e i nomi cinesi traslitterati.

 

Obiettivi

 

CONOSCENZE:

(1) Conoscenza della tradizione filosofica;

(2) Competenze ermeneutiche;

(3) Capacità di istituire connessioni (anche interdisciplinari) tra determinazioni di pensiero ed epoche;

(4) Consapevolezza delle problematiche relative alla metodologia storiografica;

ABILITÀ

(1) Capacità di analisi delle fonti;

(2) Capacità di applicazione degli strumenti teoretici e metodologici atti a consentire autonomia di ricerca, riflessione critica e comprensione;

(3) Capacità di produrre una visione d’insieme organica e sistematica;

(4) Capacità di gestire e interpretare autonomamente le fonti storico-bibliografiche e d’individuare connessioni tra fasi diverse di processi e correnti filosofiche, artistiche e culturali;

AUTONOMIA

(1) Capacità di formulare un giudizio critico autonomo su questioni filosofiche o culturali;

(2) Capacità di gestire e interpretare autonomamente le fonti storico-bibliografiche e d’individuare connessioni tra fasi diverse di processi e correnti filosofiche, artistiche e culturali.

COMUNICAZIONE

(1) Capacità di comunicazione, condivisione e disseminazione di informazioni, idee, problemi e soluzioni con specialisti e non specialisti.

APPRENDIMENTO

(1) Capacità di elaborazione autonoma di percorsi di ricerca;

(2) Capacità di padroneggiare il dialogo interdisciplinare;

(3) Capacità di svolgere autonomamente il lavoro di ricerca.

 

 

Modalità d’esame

 

L’esame sarà costituito da un colloquio orale di discussione e commento ai libri indicati come testi di riferimento. Per i frequentanti, è possibile sostenere l’esame con una prova scritta finale con test a scelta multipla (10 domande per l’80% del voto) e quesiti aperti (4 quesiti per il 20% del voto). In questo caso, la prova orale vale il 50% e la prova scritta 50%.

 

Informativa a proposito della registrazione di attività didattiche

 

Si informano gli studenti che la registrazione di suoni e immagini attraverso l’utilizzo di telefoni cellulari e di altre apparecchiature idonee è consentita solo ed esclusivamente per fini personali e nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone coinvolte, in particolare della loro immagine e dignità. Di conseguenza, la diffusione e comunicazione di suoni e immagini registrati durante attività didattiche quali lezioni, seminari, laboratori ecc. (ad esempio su blog o social network, attraverso mms o sistemi di messaggistica istantanea, piattaforme digitali) è vietata in assenza di un’adeguata informazione e di un esplicito consenso da parte dei soggetti interessati (art. 2 lett. c del Regolamento UE 2016/679 – GDPR, così come chiarito dalla Corte di Giustizia Europea nelle sentenze C-101/01 e C- 212/13). Chiunque diffonderà e comunicherà le registrazioni effettuate sarà considerato titolare del trattamento dati e quindi si esporrà alle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 83 del Regolamento UE 2016/679 e alle sanzioni amministrative e penali di cui agli artt. 166 e seguenti del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei dati personali. Il Direttore del DSPFS Giorgio Adamo

 

Calendario delle lezioni con indicazione delle pagine da leggere

 

1-Mer., 11 aprile 2023              Introduzione: Metodologie per la Storia della filosofia (slides)

2-Lun., 16 aprile 2023              Introduzione: Storia della Cina (slides)

3-Mer., 18 aprile 2023              Introduzione: Antichi fondamenti della filosofia cinese (slides)

4-Ven., 20 aprile 2023              Rinascita (X-XI secolo), pp. 445-464

5-Lun., 23 aprile 2023              Cap. XVII: Zhou Dunyi (1017-1073), pp. 465-473

6-Mer., 25 aprile 2023              Cap. XVII: Zhang Zai (1020-1078), pp. 473-493

7-Ven., 27 aprile 2023              Cap. XVIII: Cheng Yi (1033-1107), pp. 499-510

8-Mer., 2 maggio 2023             Cap. XVIII: Cheng Hao (1032-1085), pp. 509-517

9-Ven., 4 maggio 2023             Cap. XIX: Zhu Xi (1130-1200), pp. 520-539

10-Lun., 15 maggio 2023          Cap. XIX: Lu Xiangshan (1139-1193), pp. 540-553

11-Mer., 16 maggio 2023          Cap. XX: Wang Yangming (1472-1529), pp. 560-566

12-Ven., 18 maggio 2023          Cap. XX: Wang Yangming (1472-1529), pp. 567-574

13-Lun., 21 maggio 2023          Cap. XXI: Dai Zhen (1724-1777), pp. 632-644

14-Mer., 23 maggio 2023          Cap. XXII: Zhang Binlin (1869-1935), pp. 672-676

15-Ven., 25 maggio 2023          Epilogo (XX-XXI secolo), pp. 681-686

 

Bibliografia

 

OBBLIGATORIO

Anne Cheng, Storia del pensiero cinese. Vol. II: Dall’introduzione del buddhismo alla formazione del pensiero moderno, Einaudi, Torino 2000, ISBN 9788806157401

UNO A SCELTA

Confucio, I detti di Confucio, a cura di Simon Leys, Adelphi, Milano 2017

Laozi, Daodejing: Il canone della via e della virtù, a cura di Attilio Andreini, Einaudi, Torino 2018

Wang Yangming, Vita di Wang Yangming, a cura di Umberto Bresciani, Passerino, Gaeta 2019

Isabelle Robinet, Storia del Taoismo, Ubaldini, Roma 1993

Maurizio Scarpari, Xunzi e il problema del male, Cafoscarina, Venezia 1997

Li Zehou, La via della bellezza, Einaudi, Torino 2004

Hans-Georg Möller, La filosofia del Daodejing, Einaudi, Torino 2007

Giuliano Bertuccioli, La letteratura cinese, a cura di Federica Casalin, prefazione di Federico Masini, l’Asino d’oro, Roma 2013