Programma dei Moduli del Corso:

Filologia Romanza A | Docente:
Sabina Marinetti

Programma MOD A - Triennale 2023-2024

CFU 6

PROGRAMMA 

Introduzione alla Filologia romanza. 2) Elementi di linguistica romanza. 3) Dal Latino alle lingue romanze. 4) Storia delle lingue romanze. 5) Analisi storico-linguistica dei primi testi in volgare. 6) La tradizione manoscritta. 7) Introduzione alla critica del testo. E' necessario scaricare i seguenti file allegati (reperibili in didattica web e nella classe Teams: MARINETTI-8047629-FILOLOGIA_ROMANZA; codice del team: p912z4u, link: https://teams.microsoft.com/l/team/19%3a3fd81dd4265e41cc9067f2330b9cb010%40thread.tacv2/conversations?groupId=7b44847f-257b-4de6-8f89-1af6e68310e9&tenantId=24c5be2a-d764-40c5-9975-82d08ae47d0e)

1) I tipi del vocalismo tonico romanzo. 2) Le prime attestazioni delle lingue romanze e riferimenti bibliografici. 3) La Sequenza di sant’Eulalia –Testi.

 

METODI E CRITERI DI VERIFICA DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

La verifica orale valuterà la capacità dello studente di inserire in modo approfondito un testo, fra quelli considerati nel programma, nel suo ambito storico-culturale, tradurlo e analizzarlo linguisticamente con proprietà di linguaggio; quindi, verrà giudicata la conoscenza acquisita (che dovrà essere ben articolata nell’esposizione) del percorso storico e linguistico che ha condotto dal latino medievale alle lingue romanze; infine, verrà esaminata la conoscenza e la comprensione di elementi essenziali della critica testuale. 

TESTI ADOTTATI 

1) L. Renzi - A. Andreose, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, Il Mulino 

Introduzione (§ 1 Che cosa sono la linguistica e la filologia romanza; § 2 I tre «paradigmi» degli studi romanzi). 

Cap. I Il dominio romanzo (§ 1: Il dominio romanzo; § 2: Le principali varietà romanze; § 3: Altre varietà romanze). 

Cap. II Il paradigma classico (§ 1: Il pensiero linguistico classico§ 2: Prime grammatiche romanze; § 3: Dante e l’eccellenza linguistica dell’italiano; § 4: La riflessione rinascimentale sull’origine delle lingue romanze; § 5: Grandi opere dedicate alle lingue romanze; § 6: La nascita della filologia volgare; § 7: L’erudizione settecentesca).   

Cap. III: Il paradigma storico (§ 3: Le grandi grammatiche storiche; § 4: Friedrich Diez; § 5: Caratteri del metodo storico-comparativo [Le leggi fonetiche; L’analogia; Cultismi e prestiti; La metafonesi; Fenomeni generali]; § 6: L’etimologia; § 7La Dialettologia: Graziadio I. Ascoli; § 9: L’edizione dei testi e il «metodo del Lachmann»; § 10: Bilancio del metodo storico-comparativo). 

Cap. VII Il latino (tutti i paragrafi). 

Cap. VIII I caratteri delle lingue romanze (tutti i paragrafi) 

Cap. IX  I primi testi romanzi (tutti i paragrafi) 

Cap. X L’edizione dei testi (tutti i paragrafi) 

 

2) A. Stussi, Breve avviamento alla filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 2010

 

3) Gli altri riferimenti bibliografici sono indicati nel file allegato “Le prime attestazioni delle lingue romanze” 

 




Filologia Romanza B | Docente:
Sabina Marinetti

Programma MOD B Laurea triennale 2023-2024

PROGRAMMA

La poesia trobadorica. Trovatori e canone. I trovatori di Dante. La lingua dei trovatori. Inquadramento storico e culturale della produzione trobadorica. Rassegna dei principali generi trobadorici. Cenni sulla tradizione manoscritta trobadorica. Saranno, inoltre, letti e analizzati dal punto di vista storico-culturale, stilistico e linguistico alcuni fra i più importanti componimenti della lirica trobadorica.

PREREQUISITI

Conoscenza dei fondamenti di critica testuale; nozioni di linguistica romanza.

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso si propone di fornire allo studente l’inquadramento storico-culturale che ha portato alla nascita della lirica trobadorica, al suo sviluppo e alla sua diffusione soprattutto in area italiana. Si sofferma su quei trovatori divenuti canonici e ricordati da Dante nelle sue opere, analizzandone i testi più rilevanti dal punto di vista formale, retorico-stilistico e linguistico, grazie all’apprendimento dei fondamenti di grammatica storica della lingua provenzale dell’epoca.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI

Al termine del corso lo studente conosce e comprende il processo che ha condotto alla nascita della lirica trobadorica, al suo sviluppo e alla sua diffusione soprattutto in area italiana. Conosce i Trovatori citati da Dante ed è in grado di descriverne alcuni componimenti. Ha fatto propri i principali fenomeni di evoluzione fonologica e morfosintattica del provenzale antico ed è in grado di individuarli autonomamente nell’analisi dei componimenti trobadorici considerati.

 

METODI DIDATTICI

Lezioni frontali con possibilità di approfondimento a carattere seminariale; analisi e discussione in aula di testi, ricerca di materiale in biblioteche e on-line.

METODI E CRITERI DI VERIFICA DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO

La verifica orale valuterà le conoscenze acquisite e la capacità dello studente di organizzare l’analisi del processo storico-culturale che ha portato alla nascita della lirica trobadorica, al suo sviluppo e alla sua diffusione soprattutto in area italiana. Quindi, l’abilità nel descrivere la struttura formale e i contenuti dei componimenti trobadorici esaminati, la competenza nell’analisi linguistica.