Programma dei Moduli del Corso:

Storia Contemporanea A | Docente:
Enrico Acciai

Il corso affronterà le principali vicende e problematiche della storia contemporanea a partire dalle rivoluzioni del 1848, fino agli scenari del mondo attuale. Le lezioni assumeranno come principale categoria interpretativa la crescente interdipendenza tra popoli e nazioni, vero tratto distintivo della storia contemporanea. Particolare attenzione sarà riservata ai seguenti temi: la nascita degli stati nazione nel corso del XIX secolo; la seconda rivoluzione industriale e l'avvento della società di massa; l'età delle guerre mondiali e il tramonto dell'assetto eurocentrico; l'ascesa degli Stati Uniti a potenza mondiale; la crisi del 1929 e il New Deal; la rivoluzione russa e le grandi fasi della storia sovietica; il regime fascista in Italia; il nazismo e la Shoah; la guerra fredda globale; la decolonizzazione; il processo di integrazione europea dopo il 1945; le grandi questioni della storia dell'Italia repubblicana; la fine della guerra fredda e l'avvento della globalizzazione.

 

Metodi didattici: lezioni frontali; coinvolgimento pratico degli studenti attraverso la lettura e l'analisi in aula di documenti storici e passi di storiografia.

 

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento: 

Un esonero scritto si terrà a meta delle lezioni. Si tratterà di 6 domande a risposta aperta che serviranno a valutare gli studenti per quanto riguarda la prima parte del corso. Le domande si baseranno sulle lezioni del docente e sui primi capitoli del manuale. Solo gli studenti che abbiano frequentato almeno l'80% delle lezioni potranno sostenere l'esonero e avranno 45 minuti di tempo.

Gli studenti dovranno inoltre sostenere una prova orale che verterà sulle principali tematiche affrontate nel corso delle lezioni e sui libri di testo. Il giudizio finale sarà basato sulle conoscenze mostrate e sulle capacità di esposizione.

 

Manuale: Giovanni Sabbatucci, Vittorio Vidotto, Il mondo contemporaneo, Laterza, 2020.

 

Un libro a scelta tra (due per i non frequentanti): Emanuele Ertola, Il colonialismo degli italiani, Storia di un’ideologia Carocci 2022; John Harper, La guerra fredda, Storia di un mondo in bilico, il Mulino 2017; Alex Kay, L’impero della distruzione, Einaudi 2022; Giuliana Laschi, Storia dell’Integrazione europea, Le Monnier 2021




Storia Contemporanea B | Docente:
Enrico Acciai

Il modulo affronterà l’analisi dei movimenti antifascsiti in chiave transnazionale e globale nel periodo tra le due guerre mondiali, particolare attenzione sarà riservata ai dibattiti più recenti della storiografia europea. Un focus sarà riservato ai nodi centrali di quegli anni: la nascita e l’avvento al potere dei regimi fascisti in Europa; la Guerra civile spagnola e i movimenti di resistenza durante la Seconda guerra mondiale. Nella seconda parte del corso si rifletterà sulle complicate traiettorie delle memorie dei movimenti antifascisti e di liberazione nell’Europa del secondo dopoguerra, soffermandosi sulle pratiche di uso pubblico e/o politico della storia e sull’emersione del paradigma vittimario. 

 

Metodi didattici: lezioni frontali; coinvolgimento pratico degli studenti attraverso la lettura e l'analisi in aula di documenti storici e passi di storiografia.

 

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento: 

Gli studenti dovranno sostenere una prova orale che verterà sulle principali tematiche affrontate nel corso delle lezioni e sui libri di testo. Il giudizio finale sarà basato sulle conoscenze mostrate e sulle capacità di esposizione.

Gli studenti frequentanti che lo vorranno potranno produrre un paper il cui voto peserà per il 50% sul voto finale.

 

Per gli studenti non frequentanti si avrà una verifica orale sui testi indicati. La prova orale, che consiste in un colloquio, si concentrerà sulla verifica delle conoscenze apprese durante il corso. 

I voti saranno espressi secondo questo schema orientativo:

- ECCELLENTE (28-30): ottima capacità di esposizione e analisi critica dei testi dei testi affrontati in classe; ottima capacità di orientamento nei temi affrontati a lezione; eccellente capacità di impiegare la terminologia specialistica della disciplina.

- DISCRETO (24-27): conoscenza discreta della materia e dei testi affrontati in classe; buona capacità di sintesi ed analisi; buona capacità di espressione e uso della terminologia specialistica della disciplina.

- SUFFICIENTE (18-23): Conoscenza minimale del materiale d'esame; limitata capacità di sintesi e di analisi; scarsa capacità nell’uso della terminologia specialistica della disciplina.

- NEGATIVO (esame non superato): Mancata conoscenza del materiale d’esame e/o gravi errori di comprensione ed esposizione dei contenuti; incapacità di operare sintesi degli argomenti principali; non conoscenza della terminologia specialistica della disciplina. 

 

Testo obbligatorio: Santo Peli, Storia delle Resistenza in Italia, Einaudi 2017

Un testo a scelta tra (due per i non frequentanti): Enrico Acciai, Antifascismo, volontariato e guerra civile in Spagna, Unicopli 2016; Philip Cooke, L’eredità della Resistenza. Storia, cultura, politiche dal dopoguerra a oggi, Viella 2015; Gianluca Fantoni, Storia della Brigata Ebraica, Einaudi 2022; Giuseppe Filippetta, L’estate che imparammo a sparare. Storia partigiana della Costituzione, Feltrinelli 2018.