Programma di Materiali E Tecniche Nel Mondo Greco E Romano A:

Le lezioni cominceranno nel secondo semestre.  Attraverso la rilettura delle principali fonti documentarie e l’esame ravvicinato di alcuni casi specifici, verranno analizzati strumenti e tecniche di realizzazione di differenti materiali e generi artistici, sia nei loro aspetti precipuamente materici e relativi alle fasi di lavorazione a seconda della destinazione d’uso, sia dal punto di vista storico-artistico. Materiali e tecniche, come specificato di seguito, verranno suddivisi in cinque ambiti tematici: A) Argilla e terracotta; B) Marmo e pietra; C) Pittura; D) Mosaico; E) Metalli. Per ciascuno di questi ambiti si procederà dall’esame delle fonti scritte e delle caratteristiche dei materiali, alla disamina delle tecniche di lavorazione note, degli strumenti impiegati e delle differenti tipologie di prodotti, all’illustrazione di testimonianze dall’età geometrica all’età ellenistico-romana.  In dettaglio:  Tema A) ARGILLA E TERRACOTTA  A.1) CERAMICA: tecniche di realizzazione dei vasi; tecniche artistiche di rivestimento e decorazione: “Pittori e vasai”: la pittura vascolare greca e romana (tecniche, tipologie vascolari, temi iconografici); fornaci da vasaio; A.2) TERRACOTTA: Coroplastica; Statuaria; Decorazione architettonica. Note sullo sviluppo tecnico della realizzazione di figurine in terracotta; Dalle figure plasmate a mano all’utilizzo delle matrici; Statue di grandi dimensioni in terracotta; decorazione architettonica in terracotta.  Tema B) MARMO E PIETRA  B.1) Architettura: “L’arte di costruire” nel mondo greco e romano: materiali e tecniche edilizie. B.2) Scultura: strumenti e materiali.  Tema C) PITTURA   C.1) “Il colore” nel mondo greco e romano: fonti scritte, tecniche, generi e testimonianze della pittura greca e romana.   Tema D) MOSAICO  D1.) Il mosaico in Grecia e a Roma (tecniche, repertori iconografici, destinazioni). Tema E) METALLI  E.1) Statuaria in bronzo: tecniche di fusione, strumenti e officine.   Testi G.Bejor, M. Castoldi, C. Lambrugo, E. Panero, Botteghe e artigiani. Marmorari, bronzisti, ceramisti e vetrai nell’antichità classica, Milano 2012. Sui singoli temi: A) (Argilla e terracotta) – Estratti da:  A. Muller, Artisans, techniques de production et diffusion: le cas de la coroplathie, in F. Blondè-A. Muller, L’artisanat en Grèce ancienne : les productions, les diffusions ; Actes du colloque de Lyon (10-11 décembre 1998) , Villeneuve-d’Ascq 2000, pp. 91-106; A. Muller, L’atelier du coroplathe: un cas particulier dans la production céramique grecque, in Perpective 1, 2014, pp. 63-82;  M. Pisani, Sofistica e gioco sull’astragalo di Sotades. Socrate, le Charites e le Nuvole, in Horti Hesperidum, III, 2013, 1, pp. 55-83. B) (Marmo, pietra e tecniche edilizie) – Estratti da: J. P. Adam, L’Arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano 2001 (VI ed.). C) (Pittura parietale) – Estratti da:  TECT 1: un progetto per la conoscenza della pittura parietale romana nell’Italia settentrionale a cura di M. Salvadori;  D) (Mosaico) – Estratti da:  U. Pappalardo, R. Ciardiello, Mosaici greci e romani: tappeti di pietra in età ellenistica e romana, San Giovanni Lupatoto (Verona) 2010, pp. 7-94. Metodi e criteri di verifica dell'apprendimento Esame orale che consiste in colloquio della durata di circa 30 minuti sui contenuti del programma. Criteri di valutazione: verranno valutate 1) la conoscenza dei contenuti previsti dal programma (temi trasversali, periodizzazione e contestualizzazione storica dei fenomeni, riconoscimento e contestualizzazione di monumenti, opere e manufatti); 2) la qualità dell'espressione orale, con particolare riferimento all'utilizzo di una corretta terminologia tecnica;  3) la capacità di analisi critica e di applicazione degli strumenti di lettura e interpretazione dei fenomeni, acquisiti durante le lezioni. La valutazione positiva (superamento dell'esame) comporterà un punteggio da 18/30 a 30/30 assegnato secondo i seguenti parametri: a) Il raggiungimento di un'eccellente o esauriente comprensione della materia trattata nel corso delle lezioni, con la dimostrazione di senso critico e con mezzi di espressione verbale adeguati, verranno valutate con i punteggi massimi (27-30 con lode).   b) Acquisizione prevalentemente mnemonica della materia del corso e espressione verbale e capacità logiche non pienamente soddisfacenti, verranno valutate con punteggio compreso tra buono (24-26) e discreto (21-23).   c) Acquisizione minima della materia del corso, espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio sufficiente (18-20).   L'assenza di un'acquisizione minima della materia del corso abbinata a espressione verbale e capacità logiche inadeguate, verranno valutate con punteggio insufficiente, che prevede la ripetizione dell'esame.