Programma di Filologia Classica 1 Mod. A:

Prima parte: Storia della tradizione: I testi greci e latini dal mondo antico all’ età della stampa.

Seconda parte: La critica del testo dall’antichità all’ambiente digitale.

Il corso sarà affiancato da un laboratorio di traduzione dal greco. La frequenza al laboratorio è obbligatoria per gli studenti di filologia classica, mentre ogni altro studente che sia interessato a partecipare è ammesso su base volontaria.

 

Testi:

Introduzione generale:

H.G. Nesselrath, Introduzione alla filologia greca, ed. it. a cura di S. Fornaro, Roma, Salerno, 2004, pp. 3-168

Inoltre:

L.D. Reynolds –  N. Wilson, Copisti e filologi, Padova, Antenore, 1973 (e edizioni successive), pp. 1-170: è preferibile la quarta edizione del 2016.

P. Maas, Critica del testo, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma, 2017 (oppure l’ edizione originale, Firenze, Le Monnier, una qualsiasi ristampa).

G. Pasquali, Voci «Ecdotica» e «Interpolazione», in Enciclopedia Italiana (Treccani), rist. in Rapsodia sul classico. Contributi all’Enciclopedia Italiana di Giorgio Pasquali, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1986, pp. 255-272.

 

È inoltre richiesta la lettura integrale (in lingua originale), e, in aggiunta, il commento delle parti discusse a lezione di:

Galeno, Sul non affliggersi (De indolentia), a scelta nella edizione a cura di J. Jouanna e V. Boudon, con la collaborazione di A. Pietrobelli, Galien, Ne pas se chagriner, Paris, Les Belles Lettres, 2010, o in quella di I. Garofalo e A. Lami, Galeno, L’anima e il dolore, Milano, Rizzoli, 2012, o in quella di M. Vegetti, in Galeno, Nuovi scritti autobiografici, Roma, Carocci, 2013.

Lettura complementare (obbligatoria):

S. Greenblatt, Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea, Milano, Rizzoli, 2013

N.B.: Gli studenti che volessero sostenere l'esame per un solo modulo concorderanno con il docente i necessari adattamenti al programma