Programma dei Moduli del Corso:

Archeologia Del Libro Manoscritto A | Docente:
Maddalena Signorini

Il libro manoscritto latino: storia, tecniche di produzione, materiali

Il corso si propone di presentare una sintesi della storia del libro manoscritto latino indagato attraverso i materiali e gli strumenti utilizzati, i luoghi e le tecniche di produzione, i problemi connessi con la sua descrizione. Esso sarà articolato in tre momenti: 1. Le forme del libro nel tempo (il libro tardoantico, altomedievale, bassomedivale, umanistico); 2. Cenni di storia della catalogazione; 3. La scheda di descrizione come strumento per la conoscenza delle fasi di produzione del libro manoscritto. La frequenza è vivamente consigliata.

Bibliografia:

1.      M. Cursi, Le forme del libro. Dalla tavoletta cerata all’e-book, Bologna, Il Mulino, 2016.

2.      A. Petrucci, La concezione cristiana del libro fra VI e VII secolo, «Studi Medievali», s. III, XIV (1973), pp. 961-984 (rist. anche in: Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Bari, Laterza, 1977, pp. 3-26 e 233-238 e in: Scrivere e leggere nell’Italia medievale, a cura di C.M. Radding, Milano, Bonnard, 2007, pp. 43-63).

3.      M. Palma, Classico, piccolo e quadrato. Dati per un'indagine su una tipologia libraria nell'Europa carolingia, in Filologia classica e filologia romanza: esperienze ecdotiche a confronto. Atti del Convegno (Roma, 25-27 maggio 1995), a cura di A. Ferrari, Spoleto, CISAM, 1998, pp. 399-408.

4.      E. Casamassima, Note sul metodo di descrizione dei codici, in «Rassegna degli Archivi di Stato», 23 (1963), pp. 191-205.

5.      M. Palma, La catalogazione dei manoscritti in Italia, in «Segno e testo», 1 (2003), pp. 333-351.

6.      T. De Robertis, Codicologia, in Biblioteconomia. Guida classificata, a cura di M. Guerrini, Milano, Editrice Bibliografica, 2007, pp. 819-821 [http://www.ductus.it/index.php/archives/biblioteca/voci-di-enciclopedia/de-robertis-teresa-codicologia/].

7.      G. Bozzacchi – M. Palma, La formazione del fascicolo nel codice altomedievale italiano. Ipotesi e verifiche sperimentali, in «Scrittura e Civiltà», IX (1985), pp. 325-335.

8.      M. Palma, Modifiche di alcuni aspetti materiali della produzione libraria latina nei secoli XII e XIII, in «Scrittura e Civiltà», XII (1988), pp. 119-133.

9.      V. Pace, Miniatura e decorazione dei manoscritti, in Guida a una descrizione uniforme dei manoscritti e al loro censimento, a cura di V. Temolo e M. Morelli, Roma, ICCU, 1990, pp. 93-102.




Archeologia Del Libro Manoscritto B | Docente:
Francesco D'aiuto

Archeologia del libro manoscritto - 2020-2021 - Modulo B - Laurea: Conservazione e restauro dei beni culturali

 

PREREQUISITI:

Nessun prerequisito. Non è richiesta la conoscenza del greco o di lingue orientali

OBIETTIVI:

*** OBIETTIVI FORMATIVI: Conoscenza di base della codicologia greca e dell'area mediterranea, finalizzata alla valutazione critica dello stato di conservazione di beni librari e archivistici, e al supporto alla ricerca storica e filologica ad essi relativa.

*** RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:

Coerentemente con gli obiettivi formativi previsti dal Corso di Studio in "Conservazione e restauro dei beni culturali", l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:

- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Il modulo contribuisce all'acquisizione delle conoscenze codicologiche necessarie alla valutazione storica e critica di beni librari e archivistici, e di manoscritti e documenti su pergamena, papiro, carta e altri supporti.

- CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: Il modulo contribuisce all'acquisizione della capacità: di valutare criticamente le valenze storiche, estetiche, storico-culturali e di storia della cultura materiale di un dato manufatto librario o documentario; di promuovere e affiancare la ricerca storica, archivistica, storico-artistica, letteraria, codicologica, archeologica e di storia delle tecniche su temi specifici; di valutare la correttezza dal punto di vista storico, codicologico e di storia delle tecniche di interventi di conservazione, restauro e manutenzione di beni librari e documentari.

- ABILITÀ COMUNICATIVE: il modulo contribuisce all'acquisizione dell’abilità di esporre oralmente in maniera efficace e ordinata il proprio punto di vista in relazione a questioni storiche e conservative di manufatti archivistico-librari antichi, medievali e moderni, utilizzando una corretta e non ambigua terminologia codicologica secondo gli standards scientifici internazionali vigenti.

 

PROGRAMMA:

“INTRODUZIONE ALLA CODICOLOGIA DEL MANOSCRITTO GRECO (CON ELEMENTI DI CODICOLOGIA DEL MANOSCRITTO ORIENTALE D'AREA MEDITERRANEA)”

Il corso offre un panorama della codicologia (18 ore), del vocabolario e degli stili dell'ornamentazione (2 ore), e della storia della miniatura (6 ore), in relazione al manoscritto greco-bizantino, con qualche indicazione su manoscritti orientali d'ambito mediterraneo, specialmente d'area caucasica (armeni, georgiani), ma anche arabo-islamici (4 ore).

 

TESTI ADOTTATI:

Raccolte di riproduzioni fotografiche, dispense dattiloscritte e materiali bibliografici che saranno messi a disposizione degli studenti di volta in volta nel corso delle lezioni. [N.B.: Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con largo anticipo con il Prof. D'Aiuto un programma di letture alternative].

 

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO:

Raccolte di riproduzioni fotografiche, dispense dattiloscritte e materiali bibliografici che saranno messi a disposizione degli studenti di volta in volta nel corso delle lezioni. [N.B.: Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con largo anticipo con il Prof. D'Aiuto un programma di letture alternative].

 

METODI DIDATTICI:

Lezioni frontali con analisi di immagini di manoscritti greci e orientali (26/28 ore); eventuali seminari di studiosi (paleografi greci o orientalisti) invitati (2/4 ore).

 

METODI E CRITERI DI VERIFICA DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO:

*** La prova orale, consistente in un colloquio, si concentrerà sulla verifica delle conoscenze teoriche apprese durante il corso. L’esame si svolge in due momenti: i) analisi e commento di immagini relative ai fenomeni codicologici analizzati in classe; ii) esposizione sintetica e ragionata degli argomenti affrontati nel corso, secondo i materiali didattici, le dispense e la bibliografia forniti in classe.

*** La prova orale sarà valutata secondo i criteri di: i) capacità di commento e analisi delle immagini, ii) competenza contenutistica, di sintesi e di analisi di temi e concetti relativi al programma, iii) uso del linguaggio tecnico appropriato alla materia. I voti saranno espressi secondo questo schema orientativo:

- ECCELLENTE (28-30): Capacità di commento esauriente e ragionato di immagini, dati fenomeni, sia per quanto riguarda il piano codicologico che quello storico; ottima capacità di orientamento nei temi affrontati a lezione; capacità di linguaggio specifico e di ottima espressione

- DISCRETO (24-27): Conoscenza meccanica della materia; buona capacità di sintesi ed analisi; buona capacità di espressione e uso della terminologia specialistica

- SUFFICIENTE (18-23): Conoscenza minimale del materiale d’esame; limitata capacità di sintesi e di analisi; scarsa capacità nell’uso del linguaggio specialistico

- NEGATIVO (esame non superato): Mancata conoscenza del materiale d’esame; mancanza di capacità di sintesi e di analisi; mancata capacità nell’uso del linguaggio specialistico