Programma dei Moduli del Corso:

Letteratura Greca Lm A | Docente:
Emanuele Dettori

I semestre

Lezioni frontali: 30 ore

Risultati di apprendimento attesi:

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS, l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:

a) Conoscenza e capacità di comprensione:

Sviluppo storico della letteratura greca antica.

Categorie dell’analisi storico-letteraria e storico-culturale.

b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Applicazione dei grandi quadri di riferimento storico-sociale, storico-letterario e storico-culturale, e degli strumenti forniti dalla linguistica, dalla metrica e dal metodo filologico all’analisi della produzione letteraria greco-antica.

c) Autonomia di giudizio:

Capacità di elaborare autonomamente interpretazioni e soluzioni per dati e problemi di natura storico-letteraria, storico-culturale, ma anche critico-testuale e latamente filologico, che si presentino in testi in lingua greca antica.

d) Abilità comunicative:

Appropriatezza di linguaggio e consequenzialità nell’esposizione di argomenti che abbiano a che fare con storia letteraria del greco antico, in particolare nella comunicazione a soggetti in fase di formazione.

e) Capacità di apprendere:

Possesso, in termini di nozioni generali e di capacità di ricerca bibliografica, di strumenti per contestualizzare e approfondire temi e problemi di genere filologico e/o storico-letterario e storico-culturale che gli si presentino per la prima volta.

Programma:

Le Eumenidi di Eschilo: problemi di tradizione testuale, drammaturgici, storico-culturali, storici.

Il corso parte dallo stato della tradizione manoscritta e dalla posizione della tragedia nella trilogia. Attraverso la lettura di passi scelti e problematici si analizzeranno problemi di messa in scena e questioni di storia delle idee e storia politica. Parte del corso sarà dedicata a un commento di dettaglio del testo, seguendone l’ordine.

Inoltre il programma prevede:

1) La lettura personale di Eschilo, Agamennone e Coefore;

2) La conoscenza di lineamenti di storia letteraria del greco da Omero alla fine dell’età ellenistica

 

Metodi didattici:

Lezioni frontali, analisi di testi

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento

L'esame verterà su quanto esposto a lezione, sulla capacità di tradurre i testi in programma, sulla dimostrazione di possedere salde nozioni di storia letteraria e sulla assimilazione ragionata delle letture critiche proposte.

La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. Inoltre, verificherà la solidità delle nozioni acquisite e il loro riferimento a un quadro generale. In particolare, gli studenti saranno invitati a leggere e a tradurre più brani delle Eumenidi di Eschilo, e a commentare quelli letti a lezione. La capacità di traduzione verrà saggiata anche per mezzo degli altri testi greci in programma. Il docente controllerà anche il possesso di lineamenti di storia letteraria e la capacità di assimilare e letture critiche e ragionare al proposito.

Sono parametri generali importanti per la valutazione: la sicurezza nella traduzione e nella lettura; l’ordine, l’appropriatezza terminologica e la consequenzialità logica nell’esposizione del commento.

Testi adottati:

Per le Eumenidi: testo di M. L. West, Aeschylus. Tragoediae, Stuttgart, B. G. Teubner 1990, pp. 343-397; traduzione di Maria Pia Pattoni, in Eschilo, Orestea: Agamennone, Coefore, Eumenidi. Introduzione di Vincenzo Di Benedetto. Traduzione e note di Enrico Medda, Luigi Battezzato, Maria Pia Pattoni, Milano, Rizzoli 1997, pp. 467-555. Per approfondimenti si può partire dal commento di Alan H. Sommerstein, Aeschylus. Eumenides, Cambridge, Cambridge University Press 1989;

Per l’Agamennone: testo e traduzione di Enrico Medda, Eschilo: Agamennone, vol. 1, Roma, Bardi Edizioni 2017; Per approfondimenti si può partire dal commento dello stesso Enrico Medda, voll. 2-3;

Per le Coefore: testo di M. L. West, Aeschylus. Tragoediae, Stuttgart, B. G. Teubner 1990, pp. 275-338; traduzione di Luigi Battezzato, in Eschilo, Orestea: Agamennone, Coefore, Eumenidi. Introduzione di Vincenzo Di Benedetto. Traduzione e note di Enrico Medda, Luigi Battezzato, Maria Pia Pattoni, Milano, Rizzoli 1997, pp. 367-465. Per approfondimenti, un ampio commento in italiano è quello di M. Untersteiner, Eschilo. Le Coefore, Amsterdam, Adolf M. Hakkert 2002;

Per la storia letteraria: Luigi Enrico Rossi-Roberto Nicolai, Letteratura greca, voll. 1-3, Firenze, Le Monnier.




Letteratura Greca Lm B | Docente:
Emanuele Dettori

II semestre

Lezioni frontali: 30 ore

2. Risultati di apprendimento attesi:

Coerentemente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio erogante previsti dalla scheda SUA-CdS, l'attività formativa di questo modulo si propone di fornire allo studente le seguenti conoscenze e abilità:

a) Conoscenza e capacità di comprensione:

Sviluppo storico della letteratura greca antica.

Categorie dell’analisi storico-letteraria e storico-culturale.

b) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Applicazione dei grandi quadri di riferimento storico-sociale, storico-letterario e storico-culturale, e degli strumenti forniti dalla linguistica, dalla metrica e dal metodo filologico all’analisi della produzione letteraria greco-antica.

c) Autonomia di giudizio:

Capacità di elaborare autonomamente interpretazioni e soluzioni per dati e problemi di natura storico-letteraria, storico-culturale, ma anche critico-testuale e latamente filologico, che si presentino in testi in lingua greca antica.

d) Abilità comunicative:

Appropriatezza di linguaggio e consequenzialità nell’esposizione di argomenti che abbiano a che fare con storia letteraria del greco antico, in particolare nella comunicazione a soggetti in fase di formazione.

e) Capacità di apprendere:

Possesso, in termini di nozioni generali e di capacità di ricerca bibliografica, di strumenti per contestualizzare e approfondire temi e problemi di genere filologico e/o storico-letterario e storico-culturale che gli si presentino per la prima volta.

Programma:

Le Eumenidi di Eschilo: problemi di tradizione testuale, drammaturgici, storico-culturali, storici.

Il corso parte dallo stato della tradizione manoscritta e dalla posizione della tragedia nella trilogia. Attraverso la lettura di passi scelti e problematici si analizzeranno problemi di messa in scena e questioni di storia delle idee e storia politica. Parte del corso sarà dedicata a un commento di dettaglio del testo, seguendone l’ordine.

 

Inoltre il programma prevede:

1) La lettura personale di Erodoto, Storie libro I

2) La conoscenza di lineamenti di storia letteraria del greco dell’età imperiale fino a Nonno di Panopoli

3) La lettura attenta di almeno uno di questi volumi (non già letto):

Eric R. Dodds, The Greeks and the Irrational, Berkeley, University of California Press 1951 (trad. it. I Greci e l’irrazionale, Milano, Rizzoli 2009);

Hermann Fränkel, Dichtung und Philosophie des frühen Griechentums. Eine Geschichte der griechischen Epik, Lyrik und Prosa bis zur Mitte des fünften Jahrhunderts, II ed., München, Verlag C. H. Beck, 1962 (trad. it. Poesia e filosofia della Grecia arcaica. Epica, lirica e prosa greca da Omero alla metà del V secolo, Bologna, Il Mulino 1997);

Bruno Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica,Da Omero al V secolo, Milano, Feltrinelli 2017;

Albert B. Lord, The Singer of Tales, II ed., Cambridge, Mass., Harvard University Press 2000 (trad. it. Il cantore di Storie, Lecce, Argo 2005);

Rudolf Pfeiffer, History of Classical Scholarship from the Beginnings to the End of the Hellenistic Age, Oxford, Oxford University Press 1968 (trad. it. Storia della filologia classica dalle origini alla fine dell’età ellenistica, Napoli, Macchiaroli 1973);

Bruno Snell, Die Entdeckung des Geistes. Studien zur Entstehung der europäischen Denkens bei den Griechen, II ed., Claassen Verlag, Hamburg (trad. it. La cultura greca e le origini del pensiero europeo, Torino, Einaudi 2002).

 

Metodi didattici:

Lezioni frontali, analisi di testi

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento

L'esame verterà su quanto esposto a lezione, sulla capacità di tradurre i testi in programma, sulla dimostrazione di possedere salde nozioni di storia letteraria e sulla assimilazione ragionata delle letture critiche proposte.

La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. Inoltre, verificherà la solidità delle nozioni acquisite e il loro riferimento a un quadro generale. In particolare, gli studenti saranno invitati a leggere e a tradurre più brani delle Eumenidi di Eschilo, e a commentare quelli letti a lezione. La capacità di traduzione verrà saggiata anche per mezzo degli altri testi greci in programma. Il docente controllerà anche il possesso di lineamenti di storia letteraria e la capacità di assimilare e letture critiche e ragionare al proposito.

Sono parametri generali importanti per la valutazione: la sicurezza nella traduzione e nella lettura; l’ordine, l’appropriatezza terminologica e la consequenzialità logica nell’esposizione del commento.

Testiadottati:

Per le Eumenidi: testo di M. L. West, Aeschylus. Tragoediae, Stuttgart, B. G. Teubner 1990, pp. 343-397; traduzione di Maria Pia Pattoni, in Eschilo, Orestea: Agamennone, Coefore, Eumenidi. Introduzione di Vincenzo Di Benedetto. Traduzione e note di Enrico Medda, Luigi Battezzato, Maria Pia Pattoni, Milano, Rizzoli 1997, pp. 467-555. Per approfondimenti si può partire dal commento di Alan H. Sommerstein, Aeschylus. Eumenides, Cambridge, Cambridge University Press 1989;

Per Erodoto: D. Asheri, Erodoto, Le Storie, vol. 1, Libro I, La Lidia e la Persia, trad. di Virgilio Antelami, s. l., Fondazione Lorenzo Valla, Arnoldo Mondadori editore 1988;

Per la storia letteraria: Luigi Enrico Rossi-Roberto Nicolai, Letteratura greca, voll. 1-3, Firenze, Le Monnier.