Programma dei Moduli del Corso:

Introduzione Alla Ricerca Educativa E Valutativa A | Docente:
Marta De Angelis

PRIMA PARTE: I principi fondamentali •  La scienza sociale come scienza. Sin dalle origini della scienza sociale, gli studiosi di questa disciplina si sono sforzati di situarla adeguatamente rispetto alla scienza fisica, e, sia pure in misura minore, rispetto alla filosofia e all’ arte. Saranno brevemente ripercorse e discusse le principali fasi storiche del dibattito su questo tema. •  I paradigmi della ricerca sociale. Fra le prospettive filosofiche che hanno generato e accompagnato nella sua crescita la ricerca sociale, possiamo individuare due visioni sufficientemente generali, coerenti e operative tali da poter loro attribuire i caratteri del paradigma: il positivismo e l'interpretativismo. •  Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa Metodi quantitativi e metodi qualitativi portano a conoscenze diverse. Questo non è un limite, ma un arricchimento, in quanto c’è la necessità di un approccio multiplo e differenziato alla realtà sociale per poterla effettivamente conoscere. Saranno illustrate le differenze tra i due metodi, con l’ aiuto di alcuni esempi. Saranno, infine, descritti i metodi misti nelle loro diverse articolazioni possibili. •  La ricerca in educazione La ricerca nelle scienze dell’ educazione si colloca nel più ampio settore delle scienze sociali. Il termine "scienze dell'educazione" è relativamente recente e ha cominciato ad essere utilizzato a livello istituzionale nel nostro Paese solo nella seconda metà del '900. Saranno brevemente ripercorse le principali fasi del dibattito su questo tema. SECONDA PARTE: La ricerca educativa •  Il processo di ricerca Tutti  i progetti di ricerca condividono alcune fasi fondamentali. Verranno analizzate le diverse fasi che costituiscono il processo di ricerca soffermandosi, in particolare, sulla scelta del problema e la definizione delle ipotesi, la formulazione del disegno di ricerca e le modalità di campionamento dell'unità di analisi. •  Approcci e modalità di ricerca Esiste una varietà di approcci alla ricerca sociale/educativa e ciascun progetto di ricerca avrà sue caratteristiche specifiche e per certi aspetti uniche. Verranno analizzati i principali approcci (teorico, storico, comparativo, clinico, di ricerca-azione e sperimentale) e le principali modalità di ricerca (descrittiva, correlativa e sperimentale) utilizzate in ambito educativo. TERZA PARTE: Tecniche e strumenti di rilevazione •  Le caratteristiche essenziali di uno strumento di rilevazione Uno strumento di rilevazione utilizzato in un processo di ricerca scientifica deve necessariamente soddisfare alcuni requisiti. In questa sezione del corso saranno presentati e discussi i requisiti di validità (nelle sue diverse accezioni), affidabilità e oggettività. •  I principali strumenti di rilevazione utilizzati in campo educativo e formativo Un' indagine necessita della raccolta di informazioni da più fonti e con diverse tecniche che richiedono strumenti differenti, scelti ogni volta in relazione agli obiettivi della ricerca e a ciò che si vuole esaminare. In questa sezione del corso saranno descritti i principali strumenti di rilevazione utilizzati in campo educativo e le loro caratteristiche distintive. QUARTA PARTE: Misurazione e valutazione nel processo educativo •  La docimologia. L’'interesse per gli studi e le tematiche docimologiche è strettamente collegata all’aumento della richiesta di formazione e alla scolarizzazione di massa. Dagli anni '60 in poi è emersa la necessità di forme di valutazione più oggettive. La docimologia ha assunto, quindi, una valenza sempre più costruttiva, in quanto riflessione o risposta scientifica per contrastare la personalizzazione nella valutazione scolastica e universitaria. Saranno ripercorse le principali fasi dell’ evoluzione della docimologia come disciplina scientifica. •  Le distorsioni valutative In questa sezione del corso saranno presentate le principali distorsioni valutative, ripartendole per famiglie di problemi. L’'obiettivo è comprendere come nascono tali distorsioni e come è possibile contenerne gli effetti negativi per garantire equità e giustizia valutativa. •  Misurazione e valutazione La misurazione svolge una preziosa funzione all’interno del più generale processo di valutazione, ma non va confusa con esso. Infatti, affrontare scientificamente le questioni educative equivale a farsi carico delle loro complessità: in tal senso, la misura è chiamata non certo a operare eccessive semplificazioni della realtà, quanto ad arricchire e a rendere più fondato il nostro giudizio di valore. RIFLESSIONI CONCLUSIVE: •  Le fonti di una scienza dell'educazione L’'ultima sezione sarà dedicata alla lettura critica dell’opera di John Dewey, "Le Fonti di una Scienza dell'Educazione", che offre molti interessanti spunti su cui riflettere in relazione alle tematiche trattate durante il corso.  

Modalità di valutazione: Test a risposta multipla sugli argomenti trattati durante il corso (valutazione in itinere in piattaforma). Colloquio orale in presenza.

Testi adottati:  

  • Pietro Lucisano & Anna Salerni, Metodologia della ricerca in educazione e formazione, Carocci, Roma, 2016. Capitoli 1, 2 e 3
  • Piergiorgio Corbetta, Metodologie e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna 1999. Capitoli 1, 2
  • Guido Benvenuto & Andrea Giacomantonio, Un po’ di storia della valutazione scolastica: letture e riflessioni. Parti 1 e 2 (pp.1-85)
  • Marta De Angelis, Progettazione, valutazione, efficacia formativa, Pensa Editore, Lecce, 2016. Capitolo 3.
  • John Dewey, Le Fonti di una Scienza dell’Educazione (1929)
  • Ulteriori letture, materiali di approfondimento e slides (disponibili in piattaforma).

 

 




Introduzione Alla Ricerca Educativa E Valutativa B | Docente:
Marta De Angelis
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