La geometria descrittiva e l'unicità della rappresentazione. Proiezioni parallele ortogonali ed oblique. Proiezioni centrali. Generalità sulla modellazione. Modellatori poligonali e NURBS: primitive e trasformazioni (rotazione, traslazione, scalamento). Strumenti di modellazione e di editazione poligonale e NURBS. Lo “scene-graph” e la gerarchia della scena. Formati di rappresentazione dei dati tridimensionali, formati di interscambio e conversione di formato. La luce: colore, tipo, posizione, calcolo delle ombre portate, penombra, riflessioni, rifrazioni, caustiche. Il rendering: rimozione delle facce nascoste e modelli di illuminazione. Gli algoritmi di illuminazione diretta e di illuminazione globale: ray-tracing, ambient occlusion, final gathering, image based lighting, path tracing. La definizione degli attributi di apparenza: mapping bitmap e procedurale, normal mapping e tecniche di "shape from shading". L’ottica: lunghezza focale, profondità di campo, motion blur, taglio e formato dell’inquadratura. Impostazioni di definizione e ottimizzazione del rendering. Espressioni e scripting nella modellazione e nell'animazione.
Obiettivi formativi: completa e profonda comprensione degli argomenti del corso, con la capacità di applicarli ai corsi correlati e di svolgere autonomamente progetti ad essi inerenti.
Modalità d’esame: durante il corso vengono somministrati due test intermedi. Tipicamente l'esame finale avviene attraverso una prova scritta, la presentazione di un progetto su un argomento concordato con il docente ed eventualmente una prova orale.