Programma di Teoria Dei Campi E Particelle 2:

1. Cenni di teoria dei gruppi, [5]  • gruppi di Lie non–abeliani; • concetto di rappresentazione, mappa esponenziale e generatori dell’algebra;  • costanti di struttura e rappresentazione aggiunta;   2. Teorie di gauge non–abeliane, [2, 7] • origine geometrica del concetto di derivata covariante; • quantità gauge–invarianti scritte in termini del trasporto parallelo; • il campo di gauge e sua regola di trasformazione; • azione per il campo di gauge partendo dal trasporto parallelo su circuiti chiusi; • misura di integrazione invariante per campi di gauge; • quantizzazione di una teoria di gauge non–abeliana col metodo di Faddeev–Popov: i ghosts;   3. Teorie di gauge chirali • diverse regole di trasformazione per fermioni left e right; • connessione gauge-covariante spazi left e right, φLR;  • quantità gauge invarianti costruite in termini di φLR;  • azione per il campo φLR;   4. Modello Standard delle interazioni fondamentali, [2, 8]  • campi di materia del MS: leptoni e quarks; • simmetrie di gauge del MS: SU(3) × SU(2)L × U(1)Y ; • i numeri quantici dei campi di materia; • φLR nel MS: il campo di Higgs; • spinori di Majorana (possibile estensione del MS nel settore dei neutrini);  • i termini di Yukawa nel MS; • la rottura spontanea della simmetria nel MS; • i termini di massa dei quarks e la matrice CKM; • violazione di CP nel MS; • focus sulla rottura spontanea: il teorema di Goldstone in generalità;   5. Cenni di fisica adronica, [1]  • i numeri quantici di flavour della QCD; • la classificazione degli adroni in base ai numeri quantici di flavour; • estrazione della massa di un adrone da opportune funzioni di correlazione a due punti;   6. Gruppo di rinormalizzazione, [2, 3] • esempio in λφ4: la fisica deve essere indipendente dall’osservabile fisica usata per imparare i parametri della teoria; • schemi di rinormalizzazione intermedia: arbitrarietà solo a livello intermedio dei calcoli; • equazioni del gruppo di rinormalizzazione come condizioni sull’invarianza della fisica rispetto a scelta di scala; • schema di rinormalizzazione MS; • calcolo delle β–functions in MS; • analisi delle divergenze della QED mediante identità di Ward; • calcolo esplicito della β–function in QED; • generalizzazione al caso della QCD: il fenomeno della libertà asintotica;   Riferimenti bibliografici   [ 1] S. Weinberg, “The Quantum theory of fields. Vol. 1: Foundations,” [ 2] S. Weinberg, “The quantum theory of fields. Vol. 2: Modern applications,” [ 3] J. Zinn-Justin, “Quantum field theory and critical phenomena,” Int. Ser. Monogr. Phys. 113 (2002) 1. [ 4] A. Duncan, “The conceptual framework of quantum field theory” [ 5] H. Georgi, “Lie algebras in particle physics,” Front. Phys. 54 (1999) 1. [ 6] C. Itzykson and J. B. Zuber, “Quantum Field Theory,” New York, Usa: Mcgraw-hill (1980) 705 P.(International Series In Pure and Applied Physics) [ 7] L. H. Ryder, “Quantum Field Theory,” [ 8] M. D. Schwartz, “Quantum Field Theory and the Standard Model,” [ 9] S. Coleman, “Aspects of Symmetry : Selected Erice Lectures,” doi:10.1017/CBO9780511565045 [10] R. G. Newton, “Scattering Theory Of Waves And Particles,” New York, Usa: Springer ( 1982) 743p