Programma di Chimica Analitica I E Laboratorio:

 

 

DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO:

 

ChimicaAnalitica I + laboratorio

 

SSD:  CHIM/01 – Chimica Analitica

 

DOCENTE:

 

Laura Micheli

 

RUOLO DOCENTE: Ruolo: professore associato

 

SSD di afferenza: CHIM/01

RIFERIMENTI:

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche – Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’

 

TELEFONO:

+39 067259 44420

 

E-MAIL:

laura.micheli@uniroma2.it

 

RICEVIMENTO (ORARIO E LUOGO):

Università degli Studi di Roma 'Tor Vergata

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche

Edificio Sogene

Via della Ricerca Scientifica, 1

00133 Roma

                                                                                             

Livello 0, settore F, stanza  11                                       

 

Da concordare con il docente                                        

 

ANNO DI CORSO:  2

 

N. CREDITI: 12

 

OBIETTIVI FORMATIVI:

Al termine del corso lo studente possiede conoscenze di base riguardanti gli equilibri ionici in soluzione acquosa di tipo acido/base, di formazione di complessi e di precipitazione. L’obiettivo è di fornire allo studente una visione unitaria degli equilibri chimici in soluzione acquosa basata sull’applicazione di pochi principi fondamentali e sull’individuazione delle speci chimiche realmente importanti per descrivere il sistema in studio. Il corso fornisce anche nozioni di sicurezza e buona pratica di laboratorio attraverso una serie di esperienze sperimentali (analisi chimica qualitativa la determinazione di cationi ed anioni inorganici) in cui gli studenti metteranno in pratica i concetti teorici sugli equilibri in soluzione studiati in classe. Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente di affrontare e risolvere con criticità e indipendenza problemi classici di equilibri in soluzione (calcolo del pH, della solubilità, ecc.); di prevedere le forme dominanti delle specie chimiche in funzione delle condizioni sperimentali; di semplificare la complessità di un sistema chimico all’equilibrio; di rappresentare e risolvere graficamente gli equilibri chimici; di comprendere il significato di dato analitico e di errore ad esso associato; di rappresentare correttamente un risultato analitico e di preparare una relazione tecnica. Al termine dell'attività di laboratorio lo studente sarà in grado di eseguire le operazioni di base di un laboratorio analitico (preparazione di soluzioni e utilizzo di semplice strumentazione, quale centrifughe, etc.), e di riportare in modo corretto i risultati delle proprie esperienze in relazioni tecniche di laboratorio.  Nell'ambito del corso le conoscenze teoriche e pratiche di chimica analitica verranno presentate in modo che lo studente possa acquisire anche le metodologie e tecnologie didattiche per l'insegnamento della materia stessa.

 

PREREQUISITI:

Conoscenza delle discipline chimiche di base

 

CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO:

 

Analisi sistematica di cationi ed anioni inorganici

 

ARTICOLAZIONE DEL CORSO:

 Il corso è organizzato in lezioni teoriche in aula e in prove pratiche in laboratorio. Per questioni di sicurezza, il laboratorio viene organizzato su più turni nel caso in cui la numerosità degli studenti iscritti al corso sia >30. Gli studenti devono frequentare almeno i 2/3 del laboratorio per accedere all’esame, che si articolerà in una prova incognita di laboratorio ed una prova orale. Le lezioni vengono svolte alla lavagna con eventualmente l’ausilio del proiettore per mostrare grafici, figure, etc. rilevanti per il corso. Tutto il materiale grafico e visivo presentato verrà fornito agli studenti.

 

PRESENZA DI VERIFICHE IN ITINERE: si

 

MODALITA’ DI VALUTAZIONE:

 

L'esame consiste in una prova pratica di laboratorio in cui dovranno analizzare un campione solido dalla composizione incognita (contenente i cationi e gli anioni analizzati nelle esercitazioni di laboratorio precedenti), a cui seguirà la consegna di una relazione con i risultati. Successivamente vi sarà un colloquio orale volto a verificare il livello di conoscenza degli argomenti svolti e valutare la capacità di utilizzare le conoscenze nella descrizione e nella previsione delle composizione di un campione solido contenente composti inorganici.

La valutazione finale è espressa in trentesimi e viene definita tenendo conto di:

- risultati della prova di laboratorio (capacità critica di osservazione del proprio campione e di eseguire un’analisi) e relativa relazione (40 % del punteggio)

 - il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati (20 % del punteggio)

- la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti (20 % del punteggio)

- la comprensione e la capacità di interpretazione delle conoscenze acquisite (20 % del punteggio).

 

MATERIALE DIDATTICO:

 

Materiale didattico fornito dal docente

 

TESTI DI RIFERIMENTO:

 

Chimica Analitica Qualitativa, A. Araneo, Casa editrice Ambrosiana Milano

 

Chimica analitica. Analisi quantitativa e qualitativa, Adelaide Crea, Luisa Falchet, Casa editrice Zanichelli