Programma di Macchine Applicate Alle Tecnologie Ambientali:

Obiettivi del corso: L’obiettivo principale del corso è quello di discutere il ruolo delle macchine a fluido nelle Tecnologie Ambientali con particolare riferimento alle macchine operatrici. Verranno trattati gli aspetti fondamentali del disegno e della progettazione di tali macchine e ne verranno descritte le problematiche di dimensionamento ed inserimento all’interno degli impianti. I concetti saranno introdotti soprattutto attraverso la discussione di esempi derivanti da applicazioni in campo Ambientale. Al termine del corso lo studente avrà acquisito le competenze necessarie per analizzare le problematiche di inserimento delle macchine, effettuare in autonomia le scelte progettuali, valutare le prestazioni energetiche che ne conseguono, nonché per la progettazione di massima dei componenti analizzati.

 

Prerequisiti:  Corso di Fisica Tecnica, Corso di Macchine.

 

Contenuti del corso:  - Gli argomenti principali trattati durante il corso sono indicati qui di seguito:

Nozioni di base: richiami sull’equazione dell’energia e sulle modalità di scambio di lavoro tra fluido e macchina; teoria della similitudine, parametri adimensionali. Numero di giri specifico delle macchine e suo impiego quale criterio di scelta delle macchine operatrici, Classificazione delle macchine

 

Macchine a fluido incomprimibile: Pompe dinamiche: tipologia, funzionamento, campo di impiego in base al numero di giri specifico;  prevalenza, lavoro, potenza, rendimenti, curve caratteristiche. Problematiche di innesco e limite all’altezza di aspirazione; cavitazione. Pompe volumetriche alternative: campo di impiego e principi di funzionamento, espressioni della portata e del rendimento volumetrico. Pompe volumetriche rotative: campo d’impiego;  tipologia e principi di funzionamento.

 

Macchine a fluido comprimibile: prevalenza delle macchine operatrici, curve caratteristiche delle turbomacchine operatrici. Compressori radiali: conformazione, funzionamento, triangoli delle velocità al variare della curvatura delle pale rotoriche. Compressori volumetrici alternativi: conformazione, funzionamento limite espressione del rendimento volumetrico, compressori doppio effetto ed a più stadi, interrefrigerazione e suoi vantaggi, diagramma indicato, portata volumetrica, lavoro, potenza, rendimenti. Compressori volumetrici rotativi: conformazione e principi di funzionamento

 

Circuiti: Calcolo della caratteristica esterna per circuiti semplici e complessi. Perdite concentrate e perdite distribuite Problematiche di accoppiamento circuito/macchina operatrice. Regolazione della portata delle pompe e dei compressori Pompe in serie ed in parallelo. Generazione, trattamento e distribuzione dei fluidi, serbatoi, linee di distribuzione, gruppi trattamento.

 

Fondamenti di Oleodinamica e Pneumatica  Attuatori pneumatici, cilindri pneumatici: descrizione, prestazioni, tipi, taglie, collegamenti e scelta. Motori Oleodinamici e Pneumatici.

 

Ulteriori informazioni sul corso e sulle lezioni, in particolare gli esempi discussi in classe e i temi d’esame, sono resi disponibili attraverso le pagine del corso all’indirizzo: http://didattica.uniroma2.it

 

Materiale di studio consigliato

Materiale distribuito a lezione. Appunti tratti dalle lezioni.

 

Modalità d’esame

L’esame di Macchine Applicate alle Tecnologie Ambientali prevede due prove di accertamento, che si svolgono rispettivamente a metà ed al termine del periodo didattico in cui è svolto il corso, e una prova orale. All’orale sono ammessi gli studenti che hanno conseguito una valutazione complessiva di almeno 18  punti su 30 nelle due prove di accertamento. Opzionalmente, ai fini della discussione orale il candidato può concordare con il docente la realizzazione di un progetto di applicazione dei concetti e delle metodologie studiate durante il corso. In tal caso, la discussione del progetto costituirà la parte prevalente della prova orale. La prova orale concorre alla valutazione finale nei termini di una media pesata.

 

La valutazione di una singola prova di accertamento viene espressa nei seguenti livelli: ottimo, buono, discreto, sufficiente, insufficiente. La valutazione complessiva delle prove di accertamento o dei recuperi che vertono sull’intero programma viene espressa con un punteggio da 18  a 30,  se sufficiente; insufficiente altrimenti.

 

Gli appelli di Macchine Applicate alle Tecnologie Ambientali consistono nello svolgimento della prova orale per coloro che abbiano superato le prove di accertamento. Una prova scritta di recupero, sull’intero programma del corso, è altrimenti necessaria.