Programma di Urbanistica + Laboratorio:

1. Frequenza del Corso e del Laboratorio

Il corso di Urbanistica + Laboratorio è rivolto agli studenti iscritti al V° anno di Ingegneria Edile-Architettura e può essere frequentato da chi abbia già sostenuto l’esame di Tecnica Urbanistica o disponga comunque di 10 CFU già conseguiti nella disciplina urbanistica al momento dell’iscrizione al corso (vedi p. 2.) 

2. Iscrizione alla frequenza del Corso

Tutti gli allievi devono inderogabilmente iscriversi alla frequenza del Corso entro le prime 3 settimane di svolgimento, fornendo i propri dati identificativi, personalmente ed esclusivamente negli orari previsti dal calendario. Si richiede, inoltre, l’iscrizione su DELPHI, da effettuarsi sempre entro le prime 2 settimane di svolgimento del Corso. Gli studenti non iscritti al Corso secondo le modalità descritte non saranno ammessi a sostenere la valutazione intermedia, né le valutazioni finali durante l'anno accademico 2018-19. Gli studenti, iscritti, che non consegneranno gli elaborati relativi alla I° Fase nella data prevista (vedi punto 8.) saranno considerati non frequentanti.

3. Obiettivi didattici

Gli obiettivi del Corso sono la conoscenza teorica dei modi di pianificazione, progettazione e costruzione della città moderna e contemporanea, e la acquisizione delle capacità necessarie alla progettazione urbanistica di un Piano Urbanistico Attuativo.

4. Organizzazione del Corso

L’insegnamento si svolge nell’arco di quindici settimane. Salvo quanto specificamente previsto nel calendario dettagliato, nella settimana le ore previste sono prevalentemente utilizzate nel modo seguente:

  • 4 ore sono dedicate all'insegnamento teorico (mercoledì 11.30 - 13.15, giovedì 11.30 - 13.15)
  • 2 ore sono dedicate alle esercitazioni (giovedì 14.00 – 15.45)
  • 4 ore sono dedicate alle attività di laboratorio (venerdì 14.00 -17.45)

5. Contenuti delle Lezioni

L'insegnamento teorico prevede la trattazione di argomenti relativi alla lettura e interpretazione del fenomeno urbano, ai modelli teorici e operativi di pianificazione e progettazione urbanistica, agli elementi strutturanti ed alle opere costitutive della città moderna e contemporanea. Il tema generale è sviluppato con riferimento all’evoluzione nel tempo dei processi e degli strumenti per la regolazione dello sviluppo urbano e per la trasformazione della città e del territorio. Per lo studio sono messi a disposizione: le “Presentazioni” usate dal docente per lo svolgimento delle lezioni, ed i “Materiali”, consistenti in una raccolta di letture consigliate, ordinate sulla base degli argomenti svolti in ogni singola lezione o ciclo di lezioni.  

6. Contenuti delle Esercitazioni e del Laboratorio

Nel Laboratorio vengono sviluppati lo studio e la progettazione urbanistica attuativa di una "centralità urbana". Le Esercitazioni riguardano gli argomenti necessari a dare supporto all'attività di progettazione, ed in particolare:

  • la conoscenza del sito e del contesto urbano dell’area di progetto
  • la lettura del PRG, diretta alla definizione del tema progettuale ed alla estrazione delle norme che orientano e condizionano la progettazione urbanistica
  • gli elementi del progetto, ritraibili da casi ed esempi di "centralità urbane" realizzate o progettate
  • lo studio, elementare e complesso, dei “materiali” del progetto urbanistico: edificato, sedi della mobilità, spazi aperti
  • il controllo delle quantità urbanistiche ed edilizie, con riferimento ai soggetti ed ai processi di realizzazione delle opere pubbliche e private
  • le tecniche redazionali (grafiche e normative) per la stesura degli elaborati di strumenti urbanistici attuativi: zonizzazioni e destinazioni d’uso, reti della mobilità e “standards”, regolazione morfologica e progetto di suolo, norme tecniche di attuazione. L'attività di laboratorio segue la procedura del "progetto urbano" prevista nel PRG di Roma per la "centralità urbana" di Torre Spaccata [Schema di Assetto Preliminare (SAP) ed elaborati definitivi]. 

Il lavoro è quindi articolato in due fasi: 

  • I° Fase - progetto dello “Schema di assetto preliminare” della "centralità urbana" (8 settimane)
  • II° Fase - redazione degli elaborati tecnici dello strumento urbanistico esecutivo (7 settimane)

Per lo svolgimento del lavoro sono disponibili i “Materiali per le Esercitazioni ed il Laboratorio”, in cui è spiegato ogni passaggio del progetto di piano e sono fornite le indicazioni operative per la redazione degli elaborati richiesti, tanto per la I Fase, quanto per la II Fase.

L'attività di laboratorio prevede la redazione di un lavoro strettamente individuale.

7. Valutazione intermedia e finale

Sono previste valutazioni distinte ed indipendenti del lavoro progettuale individuale e della personale acquisizione della materia trattata in sede di lezione. Per quanto riguarda la valutazione del lavoro progettuale sono previste:

  • una valutazione intermedia (al termine dell’ottava settimana). La valutazione intermedia è basata sugli elaborati relativi alla definizione dello “Schema di assetto preliminare”, prodotti nella I° Fase e obbligatoriamente consegnati al suo termine. Alla valutazione intermedia del lavoro individuale è assegnato un punteggio massimo di 15/30.
  • una valutazione finale (al termine del Corso o nelle altre sessioni previste per l’a.a. 2018/2019) . La valutazione finale è basata sugli elaborati relativi alla redazione tecnica dello strumento urbanistico esecutivo, prodotti nella II° Fase. Tali elaborati devono essere consegnati prima dell’esame orale, in una qualsiasi delle sessioni e degli appelli disponibili nell’a.a. 2018/2019. Alla valutazione finale del lavoro individuale è assegnato un punteggio massimo di 15/30.

Alla valutazione del lavoro progettuale è assegnato quindi un punteggio massimo complessivo di 30/30, più l’eventuale Lode.

Per quanto riguarda la valutazione della acquisizione della materia trattata nelle Lezioni é previsto un esame orale, che è possibile sostenere solo successivamente alla valutazione finale del lavoro progettuale individuale.

Nell’esame orale allo studente è richiesta una conoscenza generale di tutti gli argomenti svolti nelle Lezioni (sulla base delle “Presentazioni”) ed una conoscenza approfondita un minimo di 8 argomenti a sua scelta (sulla base del “Materiali”). A questa valutazione è assegnato un punteggio di 30/30, e l’eventuale Lode.

Il voto d’esame complessivo risulterà dalla media dei due voti, sul lavoro progettuale e sull’esame orale, a condizione che nell’esame orale si sia conseguita una votazione minima di 18/30.

8. Ammissione alle valutazioni del progetto ed all’esame orale

A ciascuna valutazione del progetto (intermedia e finale) saranno ammessi i soli studenti iscritti al Corso (si veda punto 2.).

Tutti gli allievi, per la ammissione alla valutazione finale, devono aver effettuato le consegne del lavoro progettuale individuale (per la I° Fase, la data di consegna prevista è il 16/11/2018; per la II° Fase, in ogni sessione la consegna deve avvenire due giorni prima degli appelli).

L’ammissione all’esame orale è consentita solo a chi abbia ottenuto il punteggio minimo di 9/15 (prima dell’arrotondamento) sugli elaborati della II Fase del progetto.