Programma dei Moduli del Corso:

Linguistica Greca A | Docente:
Emanuele Dettori

I semestre

ORE DI LEZIONE FRONTALE: 30

Morfologia storica del greco

Il nome - Il verbo.

Il corso consisterà essenzialmente nell'illustrazione delle caratteristiche morfologiche, perlopiù flessionali, del nome e del verbo greco antico e della loro evoluzione. Sicuramente saranno comprese l'analisi del nome sostantivo e dei temi verbali al modo indicativo, se vi sarà tempo anche quello di altre categorie (aggettivi, modi verbali, etc.). Le nozioni impartite troveranno applicazione mediante l'analisi delle forme presenti nel testo di cui alle lezioni di altra tipologia.

ORE DI ALTRA TIPOLOGIA: 18

Esercitazioni di analisi morfologica del greco sul libro VI dell'Odissea.

Metodi didattici

Lezioni frontali e analisi di testi

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento

Una prima verifica dell’apprendimento avviene durante il corso, quando si chiederà, episodicamente, agli studenti, di applicare nozioni già illustrate per spiegare fenomeni nuovamente introdotti.

La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. In particolare, gli studenti saranno invitati a leggere metricamente e a tradurre un brano del V libro e uno del VI libro dell’Odissea. Sul testo di quest’ultimo brano si verificherà la conoscenza di nozioni di morfologia storica del greco, limitandosi agli argomenti che sono stati affrontati nelle lezioni.

Sono parametri generali importanti per la valutazione: la sicurezza nella traduzione e nella lettura metrica; l’ordine, l’appropriatezza terminologica e la consequenzialità logica nell’esposizione delle nozioni di morfologia storica.

Testiadottati:

Testi per la preparazione dell'esame: Appunti delle lezioni. Testo di riferimento (ovvero testo di base per l'illustrazione della morfologia storica e per il ripasso delle nozioni): P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Editions Klincksieck, II ed., Paris 1961 (più volte ristampato): solo per gli argomenti illustrati a lezione.

Per Omero si consiglia: Omero, Odissea, vol. II (Libri V-VIII), introduzione, testo e commento a cura di J. B. Hainsworth, traduzione di G. Aurelio Privitera, Fondazione Lorenzo Valla, Arnoldo Mondadori Editore, s. l. 1982 (più volte ristampato)

Frequenza: Obbligatoria in percentuale di almeno 2/3 dell’orario di lezione




Linguistica Greca B | Docente:
Emanuele Dettori

II semestre

 

ORE DI LEZIONE FRONTALE: 30

Storia della lingua greca

Definizione di una storia della lingua - Greco e indoeuropeo - Il greco comune - Il miceneo (con lettura di alcune tavolette) - I dialetti (con lettura di iscrizioni arcaiche).

ORE DI ALTRA TIPOLOGIA 18

Letture da testi, con commento linguistico

Letture con analisi linguistica da Omero, Iliade, libro I; Teocrito, Idillio XXII.

Metodi didattici

Lezioni frontali e analisi di testi

Metodi e criteri di verifica dei risultati di apprendimento

Per la prova d'esame, oltre alla conoscenza di quanto illustrato in aula, è richiesta la lettura metrica e la traduzione integrale Omero, Iliade, libro I; Teocrito, Idillio XXII, nonché di Teocrito, Idillio XIII.

La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui il docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. In particolare, gli studenti saranno invitati a dimostrare di aver assunto il concetto di “Storia della lingua” e di saper illustrare almeno uno dei suoi passaggi a riguardo del greco, di conoscere il significato storico-linguistico del dialetto miceneo e i principi della dialettologia greca. Inoltre, gli studenti dovranno essere in grado di leggere, tradurre e commentare i testi micenei, dialettali e letterari che verranno selezionati, tra quelli illustrati a lezione.

Sono parametri generali importanti per la valutazione: la sicurezza nella lettura e nella traduzione dei testi; l’ordine, l’appropriatezza terminologica e la consequenzialità logica nell’esposizione, in particolare, dei concetti di “Storia della lingua”, delle caratteristiche del dialetto miceneo e, per la dialettologia greca, della teoria di Ernst Risch. La medesima attenzione vale per i commenti ai testi.

Testi adottati:

Testi per l'esame (da leggere come supporto a quanto illustrato a lezione): A. Meillet, Lineamenti di storia della lingua greca, Torino, Giulio Einaudi Editore 1976 (più volte ristampato); Y. Duhoux, Introduzione alla dialettologia greca antica, Bari, Levante 1986, pp. 21-77; A. Debrunner, Storia della lingua greca, II, Il greco postclassico. Questioni e caratteri fondamentali. II ed. rifatta da A. Scherer, Gaetano Macchiaroli editore, Napoli 1969. Si consiglia vivamente la lettura attenta di A. C. Cassio (cur.), Storia delle lingue letterarie greche, Milano 2016, II ed., pp. 3-129 (o almeno pp. 32-72, 107-129)

Testi:

Omero: Homeri Opera, recogn. brevique adn. crit. instruxerunt D. B. Monro-Th. W. Allen, Tomus I Iliadis libros I-XII continens, III ed., Oxford University Press, Oxford 1920 oppure Homeri Ilias, recensuit/ testimonia congessit M. L. West, vol. I, B. G. Teubner, Stutgardiae et Lipsiae 1998

Per il solo testo con traduzione: Omero, Iliade, a cura di M. G. Ciani, commento di E. Avezzù, Marsilio editori, Venezia 1990 oppure Omero, Iliade, introduzione e traduzione di G. Cerri, commento di A. Gostoli, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 2000

Teocrito: per un testo critico con commento: A. S. F. Gow, Theocritus, voll. I-II, Cambridge University Press, II edizione, Cambridge 1952; per una traduzione, con testo a fronte e note: B. M. Palumbo Stracca, Teocrito, Idilli e epigrammi, Biblioteca Universale Rizzoli, Milano 1993 (più volte ristampato)

Frequenza: Obbligatoria in percentuale di almeno 2/3 dell’orario di lezione