Programma di Economia Pubblica (avanzat0):

Anno accademico 2017-18

ECONOMIA PUBBLICA (AVANZATO)

Prof Stefano Gorini

(10/2017)

Dipartimento di economia e finanza (DEF)

Lauree magistrali Clemif, Clese, Clem

2° anno, opzionale

 

CALENDARIO LEZIONI

1° semestre 2° modulo:

da lu 6/11a me 13/12/17

lu-ma-me: ore 11-13

Totale 36 ore

Aule: lu, me P8, ma S10

 

SESSIONI D’ESAME 2018

Invernale

2 appelli: 1° app me 17/1 ore 10-12 – 2° app me 14/2 ore 10-12

Estiva

2 appelli: 1° app me 13/6 ore 10-12 – 2° app me 4/7 ore 10-12

Autunnale

1 appello: me 12/9 ore 10-12

 

MODALITÀ ESAME: prova scritta in cui si risponde a una lista di quesiti - durata 2 ore - seguita da un colloquio sulla valutazione della prova

MATERIALE DIDATTICO: interamente costituito da appunti di lezione messi online con libero accesso. Gli appunti contengono dettagliati riferimenti alla principale letteratura rilevante

 

PROGRAMMA DEL CORSO

L’economia pubblica poggia sulla distinzione-coesistenza tra interessi contrapposti, detti rivali o privati, e interessi pubblici, condivisi dagli appartenenti a una società politica nella loro veste di cittadini, e per loro natura non contrapposti, ossia non rivali e non escludibili. La ‘connaturale’ non-contrapposizione dei secondi significa che essi non possono essere soddisfatti tramite lo scambio (mercato, prezzi, profitto, distribuzione), bensì solo tramite la cooperazione politica dei cittadini, volontaria o coattiva. Mentre l’economia privata, degli interessi rivali, ricade ‘naturalmente’ nell’ambito della cultura ‘competitiva’ del profitto, l’economia pubblica, degli interessi pubblici, porta nell’economia e nella scienza economica la cultura ‘cooperativa’ laica (liberale) dello stato. In accordo con tale visione del capitalismo moderno, il leitmotiv di questo corso si può esprimere in tre parole: beni (interessi) pubblici, cooperazione, democrazia, con particolare enfasi sui fallimenti della cooperazione libera e la conseguente necessità della cooperazione coattiva imposta dal potere di governo. 

 

1.     IL COORDINAMENTO DELLE AZIONI INDIVIDUALI: TIPOLOGIE E FALLIMENTI

-       Tipologie

Coordinamento non regolato. Legge del più forte (della giungla), darwinismo sociale, sociobiologia (Wilson)

Coordinamento regolato. Competizione verso cooperazione (azione collettiva) / Interazione individuale libera verso organizzazione e coazione / Lo ‘stato minimo’ (Nozick)

Economia privata (‘commerciale’). Interessi rivali e spazio sociale del mercato-scambio / Azione individuale: competizione, cooperazione, organizzazione (imprese, sindacati) / Distribuzione e disuguaglianza: concorrenza, rendita (potere di mercato), lotta distributiva (Piketty, Atkinson, Bourguignon, Stiglitz, Olson, Chomsky)

Economia pubblica (‘non commerciale’). Interessi condivisi e spazio sociale del non-mercato / Società politica e interessi pubblici / Cooperazione libera verso cooperazione imposta dal potere di governo / Ordinamento sociale liberale e democrazia (Berlin, Arrow) / L’autorità politica e morale dello stato laico-liberale (Judt, Croce, Gentile, Machiavelli)

-       Fallimenti

La transizione dalla razionalità individuale a quella sociale. Due visioni opposte delle cause dei suoi fallimenti: ‘irrazionalità’ contro razionalità ‘antisociale’ dei comportamenti individuali (Olson, B. Friedman)

Fallimenti classici. Rendita economica e politica: potere di mercato, lobbying, cuginanza e ‘porte girevoli’ tra politica e affari (‘crony capitalism’, Zingales), lotta distributiva endemica nella ‘società commerciale’ (Olson, Mazzucato) / Esternalità e sfruttamento (Stiglitz) / Asimmetrie informative / Monopolio naturale / Incentivi, istituzioni e politiche perverse (Olson)

Fallimenti strategici. Equilibri strategici non-Paretiani

2.     FALLIMENTI CLASSICI DEL COORDINAMENTO NELL’ECONOMIA PRIVATA: RENDITA E LOTTA DISTRIBUTIVA

Rendita (potere di mercato) e distruzione di ricchezza 'potenziale'. Alcune rappresentazioni analitiche: monopolio, potere di mercato nello scambio 2x2, monopolio bilaterale

Rendita e distribuzione della ricchezza

3.     FALLIMENTI STRATEGICI DEL COORDINAMENTO. ELEMENTI DI TEORIA DEI GIOCHI

Strategie Pure. Matrici payoff 2x2 / Equilibri strategici: dominanti, Nash, esistenza, molteplicità / Strategie di Pareto

Fallimenti strategici. Gioco dei prigionieri e equilibri strategici non-Paretiani / Accordi vincolanti e giochi cooperativi

Generalizzazioni. 2 giocatori e molte scelte: funzioni di risposta ottima / Molti giocatori e molte scelte / Strategie miste

4.     FALLIMENTI DELLA COOPERAZIONE NELL’ ECONOMIA PUBBLICA: DALLA COOPERAZIONE LIBERA A QUELLA IMPOSTA DAL POTERE DI GOVERNO

-       Il fallimento della cooperazione libera: la debolezza intrinseca dell’incentivo a cooperare

Analisi delle cause in termini di teoria dei giochi. Livello fisso di G: il ruolo della dimensione del gruppo (Cesi-Gorini)

Il teorema Nash-Lindahl. Livello variabile di G: il ruolo della dimensione del gruppo. Grafici, matrici payoff e emergenza del potere di tassare (Olson) / Il caso di due attori: ‘inefficienza-insufficienza’ dell’equilibrio di Nash. Rappresentazione grafica (grafico Schotter) / Estensione a gruppi numerosi, fino al collasso totale della cooperazione libera (grafico Cesi-Gorini)

Approfondimento in termini di filosofia morale. Le basi economiche e morali della cooperazione e dei suoi fallimenti: dallo ‘stato minimo’ (Nozik) alla cultura laica (liberale) dello stato nell’economia e nella scienza economica (Judt, Croce)

-       La cooperazione coattiva imposta dal potere di governo

Cooperazione coattiva imposta da un governo benevolente e informato. Ripartizione della contribuzione tributaria: beneficio contro capacità contributiva / Inefficienza della spesa pubblica in disavanzo / Rendita e lotta distributiva nella politica

5.     BENI PUBBLICI DI PRODUZIONE

Beni pubblici di produzione. Dal modello-consumo (Samuelson-Lindahl) al modello generale consumo-produzione (McGuire-Olson)

Pareggio del bilancio e eccesso di pressione della tassazione

Frontiere della produzione. Equazioni e grafici

Condizioni di efficienza. Equazioni e grafici

Estensione dei teoremi di esistenza di Lindahl al caso dei beni pubblici di produzione

Un esempio. Il caso di un’imposta proporzionale sul reddito

6.     SCELTE PUBBLICHE, DEMOCRAZIA, VOTAZIONI

-       Scelte pubbliche e aggregazione delle preferenze individuali

Economia della politica. L’intreccio positivo-normativo

Ordinamenti individuali. Il concetto della ‘razionalità’ delle scelte

Aggregazione degli ordinamenti individuali in un ordinamento sociale

-       Requisiti formali della democrazia (Arrow), votazioni a maggioranza, votante mediano

La democrazia individualistica e il teorema di Arrow

Miglioramenti Paretiani potenziali. La regola debole di Pareto (Arrow) / I test di compensazione Kaldor-Scitovsky

Votazioni a maggioranza. Votazione a maggioranza pura e vincitore di Condorcet / Risultati ciclici e non-transitività

Votante mediano. Unimodalità universale: sufficienza, interpretazione economica, uni- e multi-dimensionalità / Incrocio singolo: sufficienza e interpretazione economica

Votazione a punteggio. Incompatibilità tra funzioni del benessere sociale e il requisito di Arrow della ‘indipendenza dalle alternative irrilevanti’

-       Votante mediano e efficienza

Efficienza della scelta di un votante

Efficienza della scelta del votante mediano. Sistemi di tassazione e quote di costo / Imposta fissa uniforme / Imposta proporzionale sul reddito

Distribuzione dei redditi lordi. Reddito medio e mediano

7.     DISAVANZO STRUTTURALE E DEBITO COME PATOLOGIA SISTEMICA DELL’ECONOMIA CAPITALISTICA

-       Costi sociali del debito

Inefficienza nell’allocazione beni privati-beni pubblici. Disavanzo primario, competizione elettorale, corruzione

Iniquità. Onere del debito e redistribuzione inter-generazionale ‘all’indietro’

-       Impatto del disavanzo e debito nel lungo periodo

Dinamica economica di lungo periodo (Solow)

Onere del debito (Domar). Disavanzo primario, disavanzo totale e dinamica debito/Pil / Onere del debito e stabilizzazione

Redistribuzione inter-generazionale ‘all’indietro’. Debito e dinamica di lungo periodo del prodotto pro-capite

Politiche di rientro. Costi sociali dell’austerità in recessione (Mankiw & Taylor) / Monetizzazione e inflazione