Programma dei Moduli del Corso:

Teoria E Tecniche Della Comunicazione Della Conoscenza A | Docente:
Marco Ferrazzoli

Il corso si sviluppa secondo una didattica spiccatamente interattiva, strutturata per attività frontali e laboratoriali. La frequenza non è formalmente obbligatoria, ma l’insegnamento non è esauribile studiando il libro di  testo, che costituisce comunque una base ineludibile, sia per quanto riguarda lo scenario e la metodologia esposti nell’introduzione, sia per i casi di divulgazione critici illustrati nei capitoli.

La parte frontale mira ad affrontare i principali ambiti della comunicazione, divulgazione e informazione della conoscenza, della ricerca scientifica e dell’innovazione, mediante lezioni e presentazioni, dati di letteratura e case history, esperienze di protagonisti dell’ambito di studio. Le esercitazioni e i laboratorio offriranno l’opportunità di riscontri diretti mediante monitoraggio delle realtà illustrate, analisi strutturali e realizzazione di prodotti di divulgazione quali redazione di articoli e comunicati stampa.

A titolo esemplificativo e indicativo, non esaustivo, il programma didattico prevede:

 

SCENARIO

Gli elementi del processo comunicativo nella trasmissione della conoscenza: fonti, destinatari, canali, contenuti, risposte.

Gli stakeholder: produttori di conoscenza (Enti di ricerca, Università, etc.); i decisori politici (a livello globale, europeo, nazionale e locale), media, opinione pubblica, finanziatori (aziende, no profit, fund raising, etc.)

citizen science: innovazione è partecipazione

 

RUOLI E MEZZI

Divulgatori, giornalisti, scienziati e show men

Il ruolo e l’attività dell’ufficio stampa

I canali: la scienza in radio e tv

Eventi, festival e musei, dalla teca all’hands on

Editoria: un focus su Focus (e Piero Angela)

Social network e blog: la divulgazione tra guru e chat (laboratorio)

 

CRITICITÀ

Brevetti, articoli, investimenti, occupati: confronto con l’estero

Crisi della competenza ed equivalenza delle opinioni

Il rischio fraintendimento

La notizia c’è, ma è buona

Le due culture, una diatriba italiana

 

L’IMMAGINARIO

Fiction, reality e narrativa

La narrativa dei cambiamenti climatici

Ci vuole un fisico: la disciplina più dura e più popolare

Colpire i più piccoli: la divulgazione per bambini

 

LABORATORI

Cerca la ricerca: gerarchizzare le fonti e parole chiave

L’esperienza CNR

Alla salute: il caso Sanità

Sottrarre la droga all’ideologia

I capitoli mancanti del libro di testo

Climate change: un format di divulgazione video

 

BIBLIO-SITOGRAFIA:

Dragotto Francesca, Ferrazzoli Marco (a cura di), Parola di scienziato, Universitalia

Almanacco della scienza, www.almanacco.cnr.it, in particolare vedi Editoriali

http://formiche.net/2016/09/04/terremoto-click-webete/




Teorie E Linguaggi Della Comunicazione Scientifica A | Docente:
Valerio Rossi Albertini
  • Nessun Programma del Modulo attualmente Inserito.

Teorie E Tecniche Del Giornalismo A | Docente:
Giovanni Miele
  • Nessun Programma del Modulo attualmente Inserito.