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Filosofia Morale - Ls Mod. A 2016/2017
Radicamento, obbligo, bisogno: prospettive etiche in Simone Weil
Il pensiero di Simone Weil è andato assumendo un rilievo sempre crescente nel dibattito filosofico della seconda metà del Novecento e dei primi anni Duemila. Vari sono i motivi di interesse che caratterizzano la figura di questa pensatrice, a livello tanto esistenziale-personale quanto intellettuale. Da un lato c’è sicuramente la vicenda biografica, che racconta di una donna che vive con intensità e senza compromessi, con estremo rigore, le varie fasi della sua vita, dall’esperienza in fabbrica fino alla conversione religiosa, passando per l’attività d’insegnamento nei licei francesi e l’esilio dalla Francia occupata dai nazisti. Dall’altro, soprattutto, c’è un pensiero che si interroga con appassionata radicalità sulle questioni che gli vengono dal suo tempo: la violenza, l’oppressione sociale, il totalitarismo, lo sradicamento, l’esigenza di giustizia. Il corso di propone di analizzare alcuni dei concetti fondamentali che strutturano la sua riflessione etica.
Testi
S. Weil, La prima radice, SE, Milano 1990
S. Weil, Riflessioni sulle cause della libertà e dell’oppressione sociale, Adelphi, Milano 1983