Programma di Diritto Romano (biennale):

DIRITTO ROMANO

(CORSO BIENNALE)

a/a 2015-2016

PROF. RICCARDO CARDILLI

 

I ANNUALITÀ

 

Il corso di Diritto romano intende fornire gli strumenti idonei per affrontare adeguatamente sia dal punto di vista storico che dogmatico specifiche problematiche giuridiche.

Esso è articolato in due parti:

  • una Parte introduttiva (Diritto romano e sistema), che intende chiarire il ruolo e l’importanza del diritto romano nella formazione del giurista contemporaneo;
  • e una Parte monografica che intende offrire agli studenti una ricostruzione storicamente orientata di un istituto del diritto privato romano, cercando a questo fine di de-sedimentare le costruzioni concettuali successive che da esso si sono poi sviluppate nella tradizione civilistica fino ai codici civili contemporanei.
  • Si indica come tema specifico “La nascita dello schema giuridico dell’obbligazione”

 

1. Testi di sussidio:

 

Per la parte introduttiva:

F. Gallo, Celso e Kelsen, Torino, Giappichelli, 2012;

oppure

S. Schipani, La codificazione del diritto romano comune, 2a ed. Torino, Giappichelli, 1999 (capp. I, II, III, IV, VI e VII).

 

Nota Bene: gli studenti che abbiano sostenuto l’esame di Storia del diritto romano sono esonerati dal portare la parte introduttiva

 

Per la parte monografica:

 

R. Cardilli, “Damnatio” e “oportere” nell’obbligazione, in corso di stampa Napoli, Jovene,

 

II ANNUALITÀ

Per gli studenti frequentanti che intendano sostenere la seconda annualità (vuoi come esame autonomo, vuoi come unico esame biennale) il programma dell’a/a 2015/2016 sarà svolto sul tema specifico concordato insieme agli studenti.

 

Per gli studenti non frequentanti:

 

R. Cardilli, “Bona fides” tra storia e sistema, Torino, 2014 (Terza edizione), Giappichelli.