Programma dei Moduli del Corso:

Letteratura Inglese 1 A | Docente:
Rossana Maria Sebellin

Letteratura inglese I LLEM

MODULO A

Il corso si propone la lettura e l’approfondimento di due capolavori beckettiani: Waiting for Godot e Endgame nel contesto del Modernismo inglese.

I drammi verranno letti con particolare attenzione all’analisi testuale e alla contestualizzazione.

Nelle lezioni introduttive si presenteranno gli argomenti, i testi e gli approcci critici, mentre in seguito verranno forniti spunti per il contesto storico e culturale, nel passaggio dal tardo Vittorianesimo al Modernismo. Il Modernismo, infatti, costituisce la premessa culturale sulla quale si innesta il teatro di Samuel Beckett.

La parte principale del corso è costituita dalla lettura del testo (close reading), che sarà arricchita dalla visione di alcune messe in scena dei due testi.

Per la parte generale:

Paolo Bertinetti, Storia della letteratura inglese, Torino, Einaudi, qualsiasi data, volume 2, cap. II e III (“L’età vittoriana” di Carlo Pagetti e Oriana Palusci, e “Il Modernismo e il primo Novecento” di Giovanni Cianci).

Possono essere prese in considerazione anche altre storie della letteratura per studenti universitari sia in italiano sia in inglese, ma il corso si baserà sul testo di Bertinetti, reperibile in biblioteca. Chi fosse in possesso di altre storie della letteratura è pregato di sottoporle al docente prima di iniziare a studiare.

Per il corso monografico:

Samuel Beckett, Waiting for Godot, 1954, London, Faber, qualsiasi data.

Samuel Beckett, Endgame, 1958, London, Faber, qualsiasi data.

I testi vanno letti in inglese, ma chi fosse in seria difficoltà può aiutarsi con la traduzione di Carlo Fruttero, pubblicata da Einaudi.

Testi critici:

Martin Esslin, The Theatre of the Absurd, 1961, Harmondsworth, Penguin, (o qualunque altra edizione). Solo l’introduzione e il capitolo dedicato a Beckett.

(Esiste anche una versione in italiano: Martin Esslin, Il teatro dell’Assurdo, Roma: Abete, qualsiasi data. Tuttavia si tratta di una traduzione non buona e se ne consiglia l’eventuale lettura solo come ausilio).

Rossana Sebellin, Leggendo Godot, Roma, Aracne, 2012.

Lettura consigliata per i frequentanti, obbligatoria per i non frequentanti:

Adorno T.W., “Tentativo di capire Finale di Partita”, 1979, traduzione di Giacomo Manzoni, in Note per la letteratura, 1943-1961, Einaudi, Torino 1979, pp. 267-308; anche in Paolo Bertinetti (a cura di), Samuel Beckett. Teatro completo, Torino: Einaudi-Gallimard, 1994, pp. 658-694 (“Versuch Endspiel zu verstehen”, in Noten zur Literature, Suhrkamp, Frankfurt am Main, 1961, vol. II).

N.B.: Alcuni di questi saggi sono disponibili sotto forma di dispensa, oltre che in biblioteca.

Per i non frequentanti, letture obbligatorie:

Bertinetti, Paolo, Invito alla lettura di Beckett, 1984, Milano: Mursia, qualsiasi data, Capitoli: I “La vita”; II “Le opere” (“Il teatro”, le parti relative ai testi in programma); III, “Temi e motivi”; IV “La critica”.

Per info sono raggiungibile a questo indirizzo: sebellin@lettere.uniroma2.it