Programma di Bioetica:

A) Bioetica fondamentale

Innanzi alle sfide della biomedicina, da un  lato, e ai cambiamenti sociali e di costume dall’altro, particolarmente rapidi nella società liquida e post-moderna, il corso si propone di introdurre gli studenti alla riflessione bioetica, a partire dai fondamenti antropologici ed etico-filosofici che sono alla base dei differenti approcci alla disciplina.  Nella specie, verranno approfonditi la giustificazione epistemologica e la definizione della bioetica, le origini storiche della disciplina, con particolare riguardo per i passaggi storici che hanno condotto dall’etica medica alla bioetica, i fondamenti dell’agire morale, la differenza tra etica, bioetica e deontologia, gli orientamenti etico-filosofici in bioetica, le ricadute biogiuridiche e biopolitiche delle questioni bioetiche negli ordinamenti contemporanei, il rapporto tra bioetica e diritti umani. 

B) Bioetica, biogiuridica e biopolitica

 La gestione della vita umana da parte del potere impone oggi urgenti riflessioni su alcune questioni fondamentali dell’esistenza umana: la definizione di vita, il controllo medico e sociale su di essa tramite le nuove tecnologie riproduttive, la sessualità, l’antropologia di genere, la famiglia come luogo di strutturazione dell’identità degli individui e l’emergere di nuovi modelli familiari, la gestione della fine della vita, i diritti degli animali. Nell’affrontare queste ed altre tematiche, il corso si propone di impostare insieme agli studenti un’attenta riflessione critica, capace di tenere conto delle recenti implicazioni biogiuridiche delle questioni bioetiche, che impongono ai giuristi analisi inedite di natura filosofica e antropologica, prima ancora che giuridica.

Testi per l’esame:

F. D’Agostino, Bioetica e biopolitica. Ventuno voci fondamentali, Torino, Giappichelli, 2011;

G. Gambino, Le unioni omosessuali. Un problema di filosofia del diritto, Milano, Giuffrè, 2007.

Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date agli studenti durante il corso.