Antropologia Del Turismo - Ls Mod. A 2012/2013

TITOLO DEL CORSO “Mangiare l’autentico”: Cibo e gastronomia nella società postmoderna tra revivalismo folklorico e industria turistica di massa OBIETTIVI L'intento del corso e quello di fornire gli idonei strumenti critico-concettuali con i quali conoscere ed interpretare le principali dinamiche relative ai fenomeni turistici contemporanei, con particolare ed approfondito riferimento alle piu diffuse pratiche del turismo eno-gastronomico. CONTENUTI Il programma didattico è suddiviso in una parte generale e in una monografica. Nella prima saranno indagati i nodali orientamenti teorici che improntano la storia degli studi disciplinari. Verranno inoltre sottoposti a vaglio critico-conoscitivo i più importanti strumenti metodologici e concettuali con i quali l’Antropologia del Turismo si rapporta ai suoi oggetti specifici di studio. Nella parte monografica verranno sottoposte ad analisi critico-riflessiva alcune componenti salienti delle pratiche alimentari contemporanee, con specifico riferimento all’impiego strumentale della culinaria tradizionale/folklorico/territoriale a fini socio-identitari e turistico-commerciali. TESTI PER SOSTENERE L’ESAME 1) A. Simonicca, Antropologia del turismo, Carocci, Roma (con esclusione del cap. 4). 2) E. Di Renzo, Mangiare l'Autentico. Cibo e gastronomia tra rivivalismi folklorici e industria della nostalgia, Roma UniversItalia, 2012

3) Dispense fornite on line dal docente. Gli studenti che non frequentano in corso, in sostituzione del punto 3 dovranno portare il saggio: F. Neresini, V. Rettore (a cura di), Cibo Cultura, Identità, Carocci, Roma. Oltre al programma bibliografico previsto, per poter sostenere l'esame gli studenti frequentanti dovranno svolgere una tesina redatta secondo le modalità illustrate a lezione. TUTTE LE INFORMAZIONI COMPLETE ED AGGIORNATE RELATIVE AL CORSO DI ANTROPOLOGIA DEL TURISMO (PROGRAMMA, DATE APPELLI, MATERIALE SCARICABILE DA INTERNET) POTRANNO ESSERE REPERITE COLLEGANDOSI AL BLOG DEL DOCENTE ALL'INDIRIZZO: http://studifolklorici.blogspot.it/