Storia Della Filosofia Medievale Lm 2012/2013

Il modulo intende introdurre al pensiero e all’opera di Tommaso d’Aquino e, in modo specifico, alla sua concezione della metafisica attraverso l’esame di due opere significative: il commento alDe Trinitate di Boezio e il commento allaMetafisica di Aristotele. Verranno prese in esame, in particolare, la collocazione della filosofia prima nel quadro della divisione delle scienze speculative di Metafisica VI, trasmessa nel mondo latino da Boezio, l’interpretazione, attraverso la mediazione di Avicenna, della metafisica come scienza dell’ente in quanto ente e la questione della relazione fra teologia e metafisica.

Il corso affronta il problema del tempo formulato nella complessa sintesi del libro XI delle Confessioni di Agostino, considerato  come esito conclusivo di una tradizione filosofica, che implica rilevanti contributi di riflessione sul linguaggio e sulle regole metriche della poesia antica, sulla musica, sul numero, sul ritmo. Il corso consisterà nell'analisi e commento del testo, di particolare rilievo per gli sviluppi e le suggestioni che ha suscitato fino al pensiero moderno e contemporaneo:

            1)   S. Agostino,  Le Confessioni, libro XI, ed. Mondadori, Fondazione Valla, vol. IV (si consiglia questa edizione per l'ampio commento, la cui traccia è seguita nel corso).

            2) Per l'esame si richiede la buona conoscenza del seguente manuale:

E. Gilson, Storia della Filosofia medievale, ed. La Nuova Italia (fino a Scoto Eriugena incluso). In alternativa si richiede la conoscenza dei seguenti capitoli del volume La Filosofia antica, a cura di L. Perilli-D. Taormina, Utet, 2012: cap. 13 (Cenni sulla scienza antica ); cap. 14 (La Filosofia a Roma ); cap. 16 (Platonismo, Pitagorismo, Aristotelismo ); cap. 17 (Filosofia e filosofi di lingua greca nei secoli III-VI d. C. ); cap. 18 ( Agostino d’Ippona e la nuova cultura cristiana)