Programma dei Moduli del Corso:

Archeologia Del Libro Manoscritto A | Docente:
Maria Luisa Agati

 

Modulo A

Breve storia del libro antico e medievale, prima dell’invenzione dei caratteri tipografici, con le tappe fondamentali della sua fabbricazione artigianale in un’ottica comparativa nell’ambito delle grandi civiltà che hanno interagito con le nostre civiltà madri greca e latina.

Si studiano i più antichi supporti della scrittura (principalmente papiro, pergamena e carta) e le diverse forme librarie (principalmente rotolo e “codice”, da dove deriva il termine della disciplina “Codicologia”).

Il “codice”, antenato diretto del libro moderno, viene affrontato sotto tutti i particolari tecnici del suo allestimento: fascicolazione, preparazione della pagina alla scrittura e infine rivestimento, ovvero la sua “legatura”, funzionale e/o artistica.

            La disciplina è pratica più che teorica, e pertanto sono previste visite in biblioteche romane con fondi di manoscritti, per uno studio diretto, “archeologico”, sugli esemplari.

Tali visite, le cui date saranno esposte con un largo anticipo, sono obbligatorie per sostenere l’esame.

 

Bibliografia:

Testo di base:

  • M.L.Agati, Il libro manoscritto da Oriente a Occidente. Per una codicologia comparata, Roma 2009 (L’Erma : a prezzo speciale per gli studenti), capp. I-VI;  XI.

Integrativi :

  • M.Maniaci, Terminologia del libro manoscritto, Istituto Centrale per la Patologia del libro, Editrice Bibliografica, Milano 19982.
  • Articoli sfusi e materiale illustrativo distribuito a lezione.



Archeologia Del Libro Manoscritto B | Docente:
Maria Luisa Agati

 

Modulo B

Le fasi culminanti ed essenziali della fabbricazione di un libro manoscritto: 1) la trascrizione del testo (= studio del lavoro di uno scriba); 2) l’eventuale decorazione, imputabile o al copista medesimo – se si tratta di semplice ornamentazione esornativa, ma il problema non è così semplice – o a maestranze specializzate, sia per decorazioni più sofisticate e sia per illustrazioni dei testi (= miniature). Per questa parte si prendono in considerazione centri di copia e/o di produzione libraria (ateliers, scriptoria) del Medioevo occidentale (latino) e orientale (greco-bizantino), con qualche cenno di “Codicologia comparata”,  paralleli con situazioni comparabili nelle altre civiltà con le quali le nostre due civiltà madri, quella greca e quella latina, hanno interagito.

            Il modulo si conclude con cenni sui centri di conservazione e sulla valorizzazione odierna degli antichi manoscritti come patrimonio culturale, con la catalogazione e le relative problematiche.

           Anche per questa parte del corso sono previste lezioni seminariali mirate ed esercitazioni pratiche, obbligatorie per l’esame. E’ prevista inoltre la distribuzione di materiale bibliografico e illustrativo extra, utile per la preparazione. Si raccomanda, pertanto, la frequenza almeno al 60-70% dell’attività didattica.

 

Bibliografia:

Testo di base:

  • M.L.Agati, Il libro manoscritto da Oriente a Occidente. Per una codicologia comparata, Roma 2009 (L’Erma : a prezzo speciale per gli studenti), capp. VII – fine.

Integrativi :

  • M. Maniaci, Archeologia del manoscritto, Roma 2002 (Viella).
  • J. Alexander, I miniatori medievali e il loro metodo di lavoro, trad. it. Modena 2003 (Franco Cosimo Panini).
  • Bibliografia sparsa distribuita a lezione.