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Economia Pubblica 2011/2012
Programma provvisorio 2° semestre, 2° modulo: 4-5/2012
Oggetto. Il programma di ricerca dell’economia pubblica (alias scienza delle finanze) è incentrato sulla distinzione tra l’economia degli interessi privati – gli interessi che sono rivali tra gli individui – e l’economia degli interessi pubblici – gli interessi che sono condivisi dagli individui appartenenti a una comunità politica, in tale loro veste. Nella società commerciale degli interessi privati il mercato (domanda, offerta, prezzo, scambio) incanala le risorse verso il loro soddisfacimento, sia pure in modo imperfetto. Nella società commerciale degli interessi pubblici un simile meccanismo non esiste. Essi rimangono affidati all’azione economica pubblica dei governi e alla cooperazione volontaria. I temi centrali di questo programma di ricerca sono (i) l’analisi normativa dell’allocazione delle risorse nelle aree commerciale e non commerciale, riguardante questioni di efficienza e equità, e (ii) l’analisi positiva delle scelte collettive, riguardante i loro effetti e teorie esplicative. Mentre il corso di Scienza delle finanze nelle Lauree Triennali è una trattazione introduttiva-intermedia di questi temi centrali, questo corso di Economia pubblica nelle Lauree Magistrali è una trattazione intermedia-avanzata di una selezione di argomenti specifici.
1. La rendita nel governo. L’economia positive di un governo che persegue rendita. Da un interesse autocratico a interessi egemoni ‘comprensivi’ Letteratura • Olson&McGuire (1996), ‘The Economics of Autocracy and Majority Rules’, Journal of Economic Literature, 34, pp. 72-96 • Olson (2000), Power & Prosperity • Dispense 2. L’economia dell’azione collettiva. Concorrenza, cooperazione, coazione. Gruppi piccoli e grandi. Incentivi a cooperare e ‘free riding’. Letteratura • Gorini, (2004), ‘Corporatismo’, in Enciclopedia del Novecento, Supplemento Dal XX al XXI secolo: problemi e prospettive, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, pp. 249-56 [stesso saggio: ‘L’analisi economica del corporatismo: cooperazione per la produzione o per l’acquisizione di rendita?’, in Quaderni CEIS n. 187, febbraio 2003, scaricabile]. • Hindriks & Myles (2006), Intermediate Public Economics, capitolo 5 • Myatt David (2008), ‘Collective action (new perspectives)’, in The New Palgrave Dictionary of Economics, 2° ed., a cura di Steven N.Durlauf & Lawrence E.Blume, Macmillan 2008, pp.881-86 • Olson (2000), Power and Prosperity • -- (1987), ‘Collective Action’, in The New Palgrave. A Dictionary of Economics, a cura di J.Eatwell, M.Milgate & P.Newman, Macmillan 1987 (questa voce è stata ristampata nella nuova edizione del Dizionario, pp. 876-80) • -- (1965), The Logic of Collective Action • Dispense 3. Allocazioni di Lindahl e equilibri di Nash Letteratura • Schotter: pp. 596ss • Varian I: pp. 514ss • Hindriks & Myles Intermediate Public Economics • Dispense 4. La rendita nel mercato. Redistribuzione tramite il potere di mercato e distruzione di ricchezza potenziale. Potere di mercato nello scambio e nella produzione Letteratura • Layard & Walters: pp. 54-67 (scambio, curve di ‘offerta’) • Pyndick & Rubinfeld: pp. 347, 356, 526 (produzione, monopolio bilaterale) • Dispense 5. Dalle esternalità ai beni pubblici Letteratura • Varian II: pp. 432-8 (capitolo 24: Externalities) • Dispense 6. Esternalità nella produzione Letteratura idem
L'esame si può preparare interamente integrando gli appunti presi a lezione con le slides e note distribuite dal docente. I riferimenti bibliografici non sono letture necessarie per la preparazione dell'esame. Servono a segnalare alcuni elementi di letteratura da cui le lezioni prendono spunto.