Laboratorio Di Restauro 1 2011/2012

Cuciture: su fettuccia a punto semplice, alla greca, su nervo singolo in spago di canapa, su doppio nervo in spago di canapa, alternata su fettuccia. Lavorazione del dorso: tondo, indorsatura. Operazioni per via umida: operazioni preliminari al lavaggio: depolveratura a pennello, sgommatura con gomma wishab, test di solubilità delle mediazioni grafiche, misurazione del ph per contatto con cartine tornasole; lavaggio per immersione in acqua; deacidificazione in mezzo acquoso con: idrossido di calcio (in pratica), propionato di calcio (in teoria), misurazione del ph per contatto con cartine tornasole; collatura: a pennello, per immersione; velatura: diretta (a pennello), indiretta (collando il tessuto non tessuto). Restauro della carta: scelta della carta giapponese (colore e grammatura); posizionamento della toppa (accordo di filoni e vergelle e del lato liscio e ruvido); tecniche di restauro: doppia toppa (sandwich), ad incisione con punteruolo, a scarnire con bisturi, con penna ad acqua (Carta/velo, sutura degli strappi con velo, sutura dei tagli netti, stuccatura con polpa di carta). Adesivi (preparazione, reversibilità ed utilizzo): Tylose MH 300 P2 (preparazione pratica), Amido modificato (preparazione pratica), Culminal MC 2000, Klucel G, Adesivi vinilici. Ulteriori approfondimenti teorici: nomenclatura delle attrezzature e dei materiali in dotazione al laboratorio e personali, nomenclatura del libro, la collazione come operazione preliminare allo smontaggio, introduzione sulla storia del restauro e della conservazione, introduzione sulla manifattura della carta, della pergamena e del cuoio.