Programma dei Moduli del Corso:

Museologia E Storia Del Collezionismo Lm A | Docente:
Carmelo Occhipinti

Arte e Controriforma. L'Italia e l'Europa nel secondo Cinquecento.

Durante le ore di lezione saranno lette e discusse svariate pagine di storiografia artistica e di letteratura di secondo Cinquecento (Tasso, Montaigne, Gilio, Ammannati, Paleotti, Vasari, Van Mander, Brantôme, Sant'Ignazio di Loyola...) che permetteranno di ricostruire un quadro molto vario della cultura figurativa contemporanea: un quadro che, in piena età di Controriforma, era dominato, a Roma come nelle diverse corti europee, da preoccupazioni molto forti nei confronti del «decoro» delle immagini. Un simile esercizio di esegesi delle fonti testuali antiche si propone di offrire agli studenti un'idea di quale percezione stesse in quegli anni definendosi della storia artistica, sia di quella del passato e che di quella del presente, con particolare riguardo alla fortuna di Raffaello, di Michelangelo e di Tiziano. Le contemporanee esperienze collezionistiche forniranno riprove significative della varietà di interessi storici, eruditi e storico-figurativi che stavano allora definendosi.

Bibliografia.

Gli studenti oltre a conoscere le pagine discusse a lezione (che saranno via via disponibili e scaricabili dal sito didattica web), dovranno prepararsi sui seguenti testi:

1. C. Occhipinti, "Leonardo da Vinci e la corte di Francia. Fama, ecfrasi, stile". Roma, Carocci 2011.

2. C. Occhipinti, "Appunti su Montaigne e l'architettura, le arti figurative e la storia", in "Some degree of happiness", a cura di M. Beltramini e C. Elam, Pisa, Edizioni della Normale 2011, pp. 455-485.

3. C. Occhipinti, "Diderot, Winckelmann, Hogarth, Goethe. Percorsi settecenteschi nella cultura figurativa europea", Roma, UniversItalia 2011.

 

Gli studenti del PROGEST sistituiranno il testo al punto 3 con il seguente titolo:

3. M. T. Florio, "Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica", Milano-Torino, Bruno Mondadori, 2011.