Navigazione di Sezione:
Letteratura Spagnola 3 2010/2011
05
Nov 10Bacheca » Avviso Prossima Prova In Itinere Di Letteratura Spagnola 1,2,3 A
La prova in itinere di Letteratura spagnola 1,2,3 A, a.a. 2010-2011, come già spiegato in aula, consisterà in un elaborato scritto in italiano (o, a scelta, in spagnolo) nel quale si dovrà commentare un poema di San Juan de la Cruz (En la noche oscura, Llama de amor viva) o parte di esso (le Canciones entre el alma y el esposo sono troppo ampie ed elaborate per poter essere commentate in blocco in poche ore) e rispondere a una o due domande sul saggio di Rosa Rossi, Juan de la Cruz. Silencio y creatividad, Madrid, Trotta, 2010). La versione italiana di quest’ultimo libro, così come la versione italiana con testo spagnolo a fronte dell’opera poetica del santo, a cura di Giorgio Agamben, entrambe fuori catalogo, sono disponibili in fotocopia presso “Universitalia” (nelle vicinanze della Facoltà). Lunedì 8 novembre consegnerò alla stessa Universitalia anche le annotazioni tematico-critiche (in lingua spagnola) di Paola Elia e María Jesús Mancho (San Juan de la Cruz, Cántico epsiritual y poesía completa, Ed. Crítica) ai poemi suddetti come ausilio al commento.
La prova si svolgerà il giorno 24 novembre, presso le aule T 12 B e T 32, dalle ore 14 alle ore 17.
Come avrete notato ci sono diverse novità rispetto alla prova in itinere degli scorsi anni accademici. Il numero dei quesiti è ridotto e la durata della prova è aumentata (da due a tre ore). Ciò dipende dalla natura dei quesiti che intendo sottoporre agli studenti. Il commento esige, come è ovvio, tempi di riflessione e argomentazione più lenti. Non diversamente le domande che porrò sul saggio di Rosa Rossi richiederanno un attento lavoro di sintesi dell’universo carmelitano ispanico cinquecentesco (nonché del peculiare fenomeno -poetico-mistico ad esso collegato) tratteggiato dalla studiosa. Inoltre i due gruppi (A-L e M-Z) lavoreranno simultaneamente (stesso orario ma aula diversa).
A partire da lunedì 8 novembre fino a lunedì 22 novembre sarà affisso sulla porta del mio studio (stanza 44, secondo piano dell’Edificio B) un foglio per prenotarsi alla prova. La prenotazione è obbligatoria. In base al numero dei partecipanti saranno infatti prenotate aule e convocati colleghi per la vigilanza. Se ci fosse una forte discrepanza tra numero degli iscritti e numero dei presenti alla prova potremmo non essere in grado di garantire il regolare svolgimento della stessa.
Ricordo che la prova in itinere si definisce come tale perché si svolge “in corso d’opera” come momento di verifica del lavoro svolto in aula. È dunque principalmente “pensata per” e “destinata a” chi ha frequentato il corso. Sono previsti quesiti e prove diversificati - così come, del resto, sono diversificati i programmi di studio in questa disciplina - in base all’ annualità e al corso di laurea di appartenenza degli studenti ammessi a seguire il corso.
Gli studenti iscritti a un corso di laurea diverso da LLEM o LINFO saranno, per esempio, valutati su quesiti non vincolati a specifiche competenze linguistiche. Gli stessi criteri di valutazione della loro prova di commento terranno conto della natura squisitamente e necessariamente “tematica” delle riflessioni proposte.
Il superamento della prova in itinere consente di essere esaminati all’orale solo sulla parte dedicata all’influenza della poesia di San Juan de la Cruz in alcuni poeti spagnoli del Novecento, di cui ci occuperemo nella seconda parte del corso. A tutto ciò (come è noto, essendo già indicato nel programma) bisogna aggiungere, a completamento dell’esame, una (studenti ex 509) o due (studenti ex 270) schede di lettura, o, in loro sostituzione, una o due relazioni a conferenze o convegni segnalati dalla Cattedra.
Mi pare tutto.
Un cordiale saluto e buon lavoro.
Prof.ssa Loretta Frattale