Diritto Tributario 2013/2014

Il libro è del 2012, ma è scritto parlando di questioni  della vita sociale che si modificano in archi temporali lunghissimi. Quindi il problema non è "l'aggiornamento". E' piuttosto che l'autore (stranamente) continua a pensare e quindi mette a fuoco le idee, e soprattutto le comunica, più incisivamente e rapidamente. Per questo oggi  ha la sensazione di poter dire le stesse cose in meno pagine e con meno riferimenti. Consiglio quindi ancora il manuale per chi legge riflettendo, ragionando, chiedendosi quali sono i messaggi strutturali e quali le divagazioni e i riferimenti. 

Che studia mnemonicamente, nozionisticamente (non per colpa sua, ma per note ragioni ambientali) puo' preferire Lupi, compendio di scienza delle finanze, edito sempre dalla Dike nel 2013. Il link è questo http://www.dikegiuridica.it/prodotti_leggi.php?id=347

volume è più corto, sono meno pagine, ma ovviamente sarò più esigente nell'interrogazione...è un wayout per rendere più facile il ragionamento a chi studia, diciamo così "a memoria", senza selezionare e contestualizzare. E' un libro scritto per umanizzare la preparazione ai concorsi, ma chi è disorientato dal ragionamento può anche portarlo all'esame. E' ovvio che se trovo le idee confuse su quello sono meno tollerante. Non dico che dovete recitarmelo come una poesia a memoria, ma quasi. Fate voi.