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Oct 12

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Il giorno 19, venerdì, alle ore 18.30 presso la Sala dell'Instituto Cervantes di Roma (Piazza Navona), si terrà un incontro con lo scrittore Ricardo Menéndez Salmòn valido come attività seminariale.


COMUNICATO STAMPA
LA SCENA LETTERARIA SPAGNOLA CONTEMPORANEA
Ricardo Menéndez Salmón, Ignacio Martinez de Pisòn e Ángeles Caso
ospiti dell’Instituto Cervantes di Roma il 19 e 22 ottobre 2012
Tre tra i più autorevoli e pluripremiati scrittori spagnoli ospiti dell’Instituto Cervantes di Roma, per
due incontri dedicati alla nuova letteratura ispanica. Uno sguardo sulla realtà e sulla cultura spagnola
del XXI secolo. In collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia, Dipartimento di istituzioni
linguistico-letterarie, comunicazionali e storico-giuridiche dell’Europa, venerdì 19 ottobre alle 18.30, si
tiene il primo incontro con Ricardo Menéndez Salmón, accompagnato da Giovanna Fiordaliso
(l’Università degli Studi della Tuscia) e Matteo Lefèvre (Università di Roma “Tor Vergata”).

Lunedì 22 ottobre alle 19, invece, Ignacio Martinez de Pisón e Ángeles Caso - vincitori ex aequo
della XX edizione del Premio Acerbi – presentano i loro romanzi pubblicati e tradotti anche in Italia.
Il noir, il romanzo storico e quello d’avventura, le storie d’amore e di passione, di vita e di rivalsa, sono
il fulcro degli incontri moderati dal direttore del Cervantes di Roma Sergio Rodríguez López-Ros. Un
doppio appuntamento ad ingresso libero, aperto a studenti, turisti e semplici curiosi, con al centro la
scena letteraria spagnola contemporanea. Tra analisi degli aspetti cruciali e suggestioni del racconto,
lettura dei testi e aneddoti legati alla fase creativa.
Ricardo Menéndez Salmón (Gijón, 1971) è considerato una delle voci più acute e profonde del panorama della
narrativa contemporanea spagnola. Con i suoi romanzi e racconti, benché sia piuttosto giovane, ha già conquistato
molti riconoscimenti, tra cui il Premio Juan Rulfo, uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali riservati alla
letteratura di lingua spagnola per il racconto “I cavalli blu”. Tra i suoi principali romanzi, “La ofensa”, il caso
letterario spagnolo del 2007, e “Derrumbe”, che è stato scelto dal quotidiano El País come il miglior romanzo di
lingua spagnola del 2008 pubblicato da un autore under 40. Nel 2009 ha pubblicato “El corrector”, che prende le
mosse dal tragico attentato dell’11 marzo 2004 a Madrid, mentre è da poche settimane in libreria il suo ultimo
romanzo, “Medusa”, che già si annuncia come un best seller.
Ignacio Martinez de Pisòn (Saragozza, 1960), laureato in Letteratura spagnola e italiana, è considerato uno
degli scrittori più rappresentativi della nuova narrativa spagnola. Il suo primo romanzo “Strade secondarie”,
pubblicato in Italia da Einaudi, e i suoi racconti sono piccoli gioielli. Scrive nelle pagine culturali di diverse testate,
come El Pais e Abc, e ha ricevuto diversi premi per la sua produzione letteraria. In Italia esordisce con il romanzo
"Maria bonita" (Marcos y Marcos, 2002), a cui sono seguiti il libro per ragazzi "Il viaggio americano"
(Feltrinelli, 2005) e i romanzi "Morte di un traduttore" (Guanda, 2006). Con “Il fascista” ha vinto il Premio
Acerbi. Il romanzo narra le vicende di un bracciante toscano che partecipa alla guerra di Spagna. Disperso, e per
questo annoverato tra le migliaia di caduti italiani, si innamorerà di una giovane infermiera e comincerà una nuova
vita in terra iberica. La nemesi però è dietro l’angolo: l'uomo dovrà presto fare i conti con il passato.
Ángeles Caso (Gijon, 1959) prima ancora che scrittrice e autrice è stata il volto del telegiornale spagnolo, che ha
condotto per un paio di anni. Figlia di un filologo che incantava i figli con ballate spagnole del Cinquecento, alterna
il romanzo storico alla narrativa di pura fantasia. Ma al centro della sua attenzione c’è sempre il coraggio delle
donne. “Controvento”, il suo primo romanzo pubblicato in Italia (Marcos y Marcos - collana Gli Atlanti), racconta
la vera storia della sua baby-sitter di Capo Verde: donna dalla vita difficile, ma dall'incrollabile forza d'animo.
L'opera è un grande affresco che ruota attorno al fenomeno delle migrazioni. Con questo romanzo ha vinto il
Premio Planeta 2009 - il riconoscimento letterario più importante in Spagna e il più ricco del mondo dopo il
Nobel - oltre che il Premio Acerbi. Il suo ultimo romanzo “Un lungo silenzio” (Marcos y Marcos), invece, ha vinto
il Premio Fernando Lara e racconta la storia delle donne della sua famiglia - la nonna, la madre e le zie - che
hanno vissuto la guerra civile spagnola tra il 1936 e il 1939 da repubblicane.
Info: www.roma.cervantes.es - tel. 06.686 1871 - cenrom@cervantes.es