Alessandro Drago

Alessandro Drago si e' laureato in fisica, indirizzo elettronico-cibernetico, presso l'Universita' di Roma “La Sapienza” con 110 e lode nel 1978. Come lavoro di tesi ha progettato un sistema per il riconoscimento automatico di configurazioni per strisce elettroforetiche di lipoproteine. La tesi e' stata sviluppata presso il Laboratorio di Tecnologie Biomediche del CNR. Dal 1992, a seguito vincita di concorso, e' entrato nello staff della Divisione Acceleratori dei Laboratori Nazionali di Frascati (LNF) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Presso i LNF ha collaborato principalmente al progetto ed alla successiva messa a punto della PHI-Factory DAFNE in grado di produrre un altissimo numero di collisioni elettroni-positroni all'energia di 1.02 GeV nel centro di massa, ed e' essenzialmente dedicata allo studio della violazione CP (carica-parita'). Nell'ambito del progetto DAFNE, Alessandro Drago ha progettato l'elettronica del sistema di temporizzazione dell'acceleratore, in grado di effettuare l'iniezione di singoli pacchetti (~10^10 particelle) di elettroni o positroni negli anelli principali in ciascuno dei 120 “bucket” (punti di equilibrio) disponibili con un jitter rms dei trigger contenuto entro 2 picosecondi. E' inoltre responsabile dei sistemi di feedback longitudinale pacchetto per pacchetto sviluppati in collaborazione con i progettisti del collisore e+/e- PEP-II a SLAC, Stanford University (USA), e dell'acceleratore circolare ALS (Advanced Light Source) presso l'Universita' di Berkeley (USA). Tali sistemi sono in grado di controllare, smorzandolo in tempo reale, lo scostamento (di corpo rigido) dovuto alle oscillazioni di sincrotrone che ciascun pacchetto di particelle subisce. I pacchetti distano tra loro 2.7 ns ed il feedback e' basato su un grosso numero di Digital Signal Processor (DSP) che producono, mediante filtri FIR o IIR (a risposta finita o infinita), i 120 segnali di correzione necessari in ogni 2.7 ns alla stabilizzazione dei pacchetti. Il dr. Alessandro Drago ha anche realizzato un innovativo sistema di feedback per smorzare le oscillazioni longitudinali di quadrupolo, in modo da controllare anche le oscillazioni testa-coda longitudinali (di forma) di ciascun pacchetto. Nel 2003 ha vinto il concorso per il passaggio a Primo Tecnologo, divenuto effettivo dal 2005. A.Drago e' anche responsabile dei sistemi di feedback trasverso (di betatrone) che assicurano pacchetto per pacchetto la stabilita' orizzontale e verticale dei fasci di elettroni e positroni senza la quale non e' possibile produrre l'altissimo numero di collisioni richieste. I feedback trasversi sono stati sviluppati in collaborazione con i Laboratori Nazionali di KEK (Giappone) e con SLAC/Stanford University (USA). A.Drago ha anche collaborato al progetto delle macchine acceleratrici SPARC (free electron laser presso i LNF), ILC (International Linear Collider, progetto internazionale), SuperB e Tau-Charm (progetti di B-Factory e C-Factory, basate su collisioni e+/e-, con possibile realizzazione nell'area di Tor Vergata). Inoltre il dr. Drago e' responsabile del progetto di un innovativo detector multipixel nel medio infrarosso dedicato alla diagnostica bidimensionale dei fasci di particelle. L'esperimento e' finanziato dalla CSN V (Commissione Scientifica Nazionale V) dell'INFN. Dall'a.a. 2010-2011 il dr. Drago e' incaricato del corso di Cibernetica presso il dipartimento di Fisica all'Universita' di Roma-2 “Tor Vergata”. Negli ultimi due anni, come responsabile dei sistemi di feedback pacchetto per pacchetto di DAFNE, ha anche collaborato al commissioning dello schema di collisione basato sul “Crab Waist” che, producendo un grosso impatto sulla dinamica dei fasci di particelle collidenti, richiede di conseguenza un corrispondente lavoro di messa a punto dei feedback di betatrone e di sincrotrone. Alessandro Drago e' autore o co-autore di piu' di 200 articoli scientifici o rapporti tecnici riguardanti l'attivita' di ricerca svolta presso l'INFN.