Marcella Pisani

MARCELLA PISANI, archeologa, nata a Comiso (RG) il 20/03/1972, dal 2017 è Professore associato di Archeologia Classica (L-ANT/07) presso il Dipartimento di Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società (DSPFS) dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, dopo essere stata RTD presso lo stesso dal 2011. Insegna “Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana”, “Archeologia della Magna Grecia LM” e “Materiali e Tecniche nel mondo greco e romano”. Laureata in Conservazione dei Beni Culturali (1997), Baccalaureata in Archeologia Cristiana (1999), ha poi conseguito il Diploma di Specializzazione in Archeologia classica (2003), il Dottorato di Ricerca in Storia antica (2008) e un perfezionamento biennale presso la Scuola Archeologica italiana di Atene (2009-2010).

Vincitrice del 'Programma Rita Levi Montalcini 2009 (MIUR), del premio nazionale Ninfa Camarina 2010, sezione Virgilio Lavore per la cultura classica, del premio Clelia Laviosa 2010 (Accademia Nazionale dei Lincei), del  Mediterranean Archaeological Trust Award (Oxford 2007), del SOMA (2001) e di diverse borse di studio (Comunità Europea, Ministero degli Affari Esteri italiano e Governo Ellenico). Vincitore di progetti con bandi competitivi: Progetto “SCIBA” – DTC – Intervento TE1 – Centro di Eccellenza composto da Anagrafe

delle Competenze e Polo di Innovazione Regionale Diffuso su Tecnologie e Materiali finalizzato anche allo sviluppo di artigianato artistico di qualità Det. n. G00471 del 21/01/2020 (Progetto Regione Lazio, P.I.); Archaeological Heritage Protection: a Global Network (progetto Ateneo Beyond Borders 2019, P.I).

Direttore scientifico di scavi stratigrafici e progetti di ricerca interdisciplinari tra i quali: Roma: “Villa delle Terme degli Stucchi dipinti”, loc. Tor Vergata 2; “Leontinoi”; Camarina (RG) “L’abitato ellenistico-romano”; Orchomenos, Beozia, Grecia: “The Treasury of Minyas at Orchomenos: from the texture mapping to the 3D-reconstruction”;. Dal 2019 è membro del Collegio del Dottorato di ricerca in Beni Culturali, Formazione e Territorio. Dal 2017 è coordinatore del Corso di formazione in Archeologia giudaica, istituito nell’ambito delle attività del CeRSE (Centro Romano di Studi sull’Ebraismo), in convenzione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e dallo stesso anno fa parte del TeA (Centro di Ricerca per lo stuido del Teatro antico) e del Pa.Ter (Centro di Ricerca Paesaggio e Territorio). Dal 2014 co-dirige il Laboratorio di Archeologia (Macroarea di Lettere e Filosofia, ed. B, piano -1, stanza S24), che svolge attività di supporto alla ricerca degli insegnamenti di Archeologia (scavi stratigrafici, rilievo e restituzioni grafiche 2D e 3D, catalogazione, inventariazione, documentazione e restauro di reperti archeologici), oltre ad attività di formazione per studenti, laureandi e dottorandi di ricerca in ambito archeologico, e dal 2018 dirige l’Arch-container (Centro Prevenzione e Protezione dell’Università di Tor Vergata, via Cambridge, snc), laboratorio archeologico finalizzato alle analisi archeometriche della ceramica, degli intonaci e delle malte.

Dal novembre 2021 è Vice-Direttore del Dipartimento. Dal 2020 è Referente dipartimentale per la Ricerca, per la VQR e Garante della Qualità didattica. Delegato della Macroarea di Lettere e Filosofia nelle Commissioni Erasmus Traineeship ed Overseas.

Vanta collaborazioni e campagne di scavo con varie Soprintendenze e Parchi Archeologici (in Italia: Roma; Lazio ed Etruria meridionale; Parco Archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica; Parco Archeologico di Leontinoi; in Grecia: Θ΄ΕΠΚΑ) e Scuole straniere (British School at Athens; École Française de Rome), per i siti di Roma, Musarna, Ferento, Pula (Ca), Camarina, Atene, Tebe, Aliartos, Orchomenos, Chios e Knossos. Ha svolto seminari e ricoperto altri incarichi presso Istituti e Università straniere (London, Institute of Classical Studies; Université de Neuchâtel Institut d'Archéologie (IA); Université de Lausanne IASA; University of Volos (Thessaly). Ha partecipato, in qualità di relatrice, a numerosi convegni nazionali e internazionali. Autrice di due monografie, di due curatele e di vari articoli e contributi in riviste e in pubblicazioni miscellanee, concernenti diversi aspetti dell'arte, dell'artigianato (ceramica e coroplastica) e della società (santuari, necropoli e abitazioni) in Grecia, Magna Grecia, Sicilia e Roma.