Riccardo Narducci

Riccardo Narducci ha conseguito la laurea magistrale in Chimica Inorganica nel 2004 presso l'Università degli Studi di Perugia, con una tesi sugli ossidi non stechiometrici utilizzati come sensori ambientali. Ha ricevuto nel 2005 un contratto di ricerca dall'Università di Perugia (FISR02) per lo studio della fase di stabilità di fosfati e fosfonati di zirconio a diverse temperature e umidità relative (RH). Nell'ambito del programma europeo AUTOBRANE ha lavorato nel campo delle celle a combustibile con membrana a scambio protonico (PEMFCs), in particolare RN ha studiato il decadimento della conduttività ad alta temperatura e umidità relativa delle membrane commerciali Nafion sotto diverse pressioni. Nel 2008, insieme al Prof. G. Alberti, RN ha formulato l'”indice nc”, un indice di pressione elastica esercitata dalla matrice, proporzionale al contenuto d'acqua e al modulo di Young in tutte le condizioni di temperatura e UR. In collaborazione con Prolabin & Tefarm nel 2009 ha sviluppato una nuova procedura per aumentare la resa della sintesi di idrotalciti di ZnAl e MgAl utilizzate come cariche polimeriche. Nell'ambito del programma europeo MAESTRO (2010) ha studiato diversi trattamenti di ricottura su membrane Aquivion. Nel 2014, nell'ambito del progetto europeo LoliPEM, ha conseguito il Dottorato di Ricerca (Cum Laude) congiunto tra l'Università di Roma “Tor Vergata” e l'Università di Aix Marseille in Scienze dei materiali e chimica sotto la supervisione della Prof. M.L. Di Vona e del Prof. P. Knauth. Durante questo periodo RN è stato professore a contratto presso l'Università di Roma “Tor Vergata” e ha vinto nel 2013 il Programma Vinci (Università franco-italiana, UFI). Durante il dottorato ha sviluppato un nuovo metodo di ricottura su membrane di acido perfluorosolfonico in presenza di solventi altobollenti (DMSO, TBF) per aumentare la cristallinità e la stabilità meccanica delle membrane. La maggiore stabilità è stata studiata con un nuovo metodo chiamato INCA (Ionomer nc Analysis) e altre tecniche come DMA, conducibilità, proprietà meccaniche, ecc. Nel 2016 è stato Post Doc presso l'Università di Perugia, e ha vinto il programma Vinci per la mobilità (UFI) diventando H-Chercheur all'Università di Aix Marseille e membro dell'International Associated Laboratory. Dal 2017 lavora attualmente presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Roma “Tor Vergata” sulla sintesi e lo sviluppo di membrane a scambio anionico e membrane anfotere per celle a combustibile ed elettrolizzatori nell'ambito del programma europeo CREATE. Ha sviluppato compositi con idrotalciti (LDH), liquidi ionici e MOF per celle a combustibile e sistemi biologici. Da gennaio 2020 ha conseguito l'abilitazione a Professore Associato in Chimica. Da settembre 2022 è RTDb presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Roma “Tor Vergata”. Attualmente è Associate editor di Frontiers in Energy Research (EPFL, Lausanne) e Topic editor di Membranes, è stato guest editor di Membranes, Polymers and Crystals (MDPI). E' autore di oltre 53 articoli di ricerca su riviste internazionali, 3 review, 3 capitoli di libro, 1 brevetto italiano, 1 patent pending e più di 45 comunicazioni scientifiche a congressi internazionali.