Programma dei Moduli del Corso:

Filosofia Della Scienza A | Docente:
Mirko Di Bernardo

II Semestre

Filosofia della scienza modulo A

Obiettivi: conoscenza critica degli argomenti trattati

Titolo: Filosofia della scienza e modelli della complessità biologica  

Programma: Il corso intende ripercorrere, in modo critico, le tappe salienti dello sviluppo della filosofia della scienza nel suo dialogo con l'epistemologia della biologia, dedicando particolare attenzione alla nascita e ai più recenti sviluppi di modelli non lineari della complessità biologica con riferimento, in particolare, al lavoro pionieristico di Stuart Kauffman tra i primi a formulare una  teoria scientifica generale in grado di spiegare  l'emergenza dell'ordine naturale e dell'auto-organizzazione dei sistemi viventi in un quadro evolutivo e coevolutivo post-neo-darwiniano, ponendo in stretta relazione fisica, matematica del caos e biologia.   

Testi:  

R. Festa, Brevissima introduzione alla filosofia della scienza, disponibile online;

T. Pievani, Introduzione alla filosofia della biologia, Laterza, Roma-Bari 2005;

S. Kauffman, Esplorazioni evolutive, Einaudi, Torino 2005.




Filosofia Della Scienza B | Docente:
Mirko Di Bernardo

II semestre

Filosofia della scienza modulo B

Obiettivi: conoscenza critica degli argomenti trattati

Titolo: Prevedibilità, incertezza e creatività in fisica ed in biologia. Implicazioni epistemologiche  

Programma: Il corso si propone di offrire una sintesi teorica delle principali problematiche  che coinvolgono oggi il rapporto tra fisica (classica, relativistica e quantistica) e biologia, giungendo ad esaminare da un punto di vista epistemologico concetti fondamentali quali "certezza", "incertezza", "prevedibilità", "possibilità", "attualità" e "creatività". Seguendo la  recente sintesi teorica proposta nell'ambito della biologia quantistica da S. Kauffman la creatività si configura come un gioco  ricombinatorio in grado di adattare la risposta efficace a un bisogno emerso che farà crescere lo spazio del “possibile adiacente” . In questa prospettiva la creatività emergente della biosfera (e dell'evoluzione dell'universo) sembrerebbe mettere in questione il riduzionismo eliminativista non essendo essa deducibile dalle leggi di implicazione della fisica.  

Testi:  

Di Bernardo, M., Saccoccioni, D., Caos, ordine e incertezza in epistemologia e nelle scienze naturali, Mimesis, Milano 2012

S. Kauffman, Umanità in un universo creativo, Mimesis, Milano 2019